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Serie A2 Est 12/12/2010, 13.50

Prima Veroli-Mazzeo San Severo: le ultime dai campi

La Prima Veroli non può fare altri passi falsi in casa, specie ora che il successo a Lodi con l’Assigeco BPL ha dato segnali di inversione di tendenza. La Mazzeo è ancora a quota zero ma domenica è andata ad un passo dal batt

Serie A2 Est

La Prima Veroli non può fare altri passi falsi in casa, specie ora che il successo a Lodi con l’Assigeco BPL ha dato segnali di inversione di tendenza. La Mazzeo è ancora a quota zero ma domenica è andata ad un passo dal battere Venezia pur giocando senza Dickens e Cutolo. LE ULTIME DAI CAMPI – Tegola per coach Cavina che perde per circa un mese Brkic, mentre Bartocci deve fare ancora a meno di Dickens (che dovrebbe rientrare nello scontro diretto di venerdì prossimo con Verona, in onda su Rai Sport) e Cutolo che rientrerà a inizio anno. LE PAROLE DEI PROTAGONISTI – Ecco coach Cavina: “Per noi fondamentalmente non cambia niente, per la mia mentalità e per la mentalità che vorrei dare alla squadra e all'ambiente. Non abbiamo mai parlato di assenze quando ci mancava Reynolds, ovvero un play importante, e non lo faremo nemmeno adesso. Di certo Brkic è un giocatore tecnicamente molto importante, che ha qualità, che ricopre due ruoli, però non voglio pensarci. Non bisogna pensare a San Severo come all’ultima della classifica, basta chiedere a Venezia. Non è la stessa squadra vista a Veroli in preseason, ha fatto due innesti importantissimi per la Legadue, due califfi come Childress e Dickens che non più tardi di due stagioni fa hanno vinto questo campionato, e in più ha messo dentro pure un nazionale macedone di grande qualità come Stefanov. Per cui, è cambiata in meglio. Ma noi dovremo dare tutti qualcosa in più per sopperire l'assenza di David”. In casa San Severo coach Bartocci fa la sua analisi: “La Prima Veroli è una squadra molto temibile, allestita per vincere il campionato. Ha avuto un avvio al di sotto delle sue possibilità ma in quest’ultimo periodo sta dimostrando il suo vero valore. La vittoria a Casalpusterlengo ne è la prova.Stiamo crescendo a abbiamo ancora grossi margini di miglioramento, sia come rendimento individuale dei giocatori che per il gioco di squadra. Vedremo quando rientreranno gli infortunati Dickens e Cutolo”. I PRECEDENTI – Primo confronto trai  professionisti tra Basket Veroli e Cestistica San Svero (escluso quello dei QRound di inizio stagione vinto dalla Prima I COACH - Nato a Castel San Pietro Terme (tra Imola e Bologna, ai confini con la Romagna) l’11 settembre 1974, Demis Cavina è il più giovane coach di Legadue, Ma proprio con l’arrivo di Franco Marcelletti non è più anche quello con maggior militanza. Sposato con Michela e padre di due bambini, Riccardo di 7 anni e Federico di 4 anni, Demis adora la lettura: romanzi storici e libri d’attualità e politica. Segue la musica, ama gli U2, adora il giardinaggio e gli piace essere al passo con la tecnologia. Spera un giorno di non essere più l’allenatore più giovane della categoria. L'allenatore castellano, alla quattordicesima stagione consecutiva da capo allenatore, ha mosso i primi passi in panchina all'ombra del Cassero e rapidamente ha scalato la categoria arrivando nel giro di pochi anni alla serie A nell'avventura di Roseto. Oltre a 2 promozioni consecutive con Castel Maggiore ('98-'00) nella personale bacheca di "Coach D" spicca il titolo di Campione del Mondo alla guida della Nazionale Italiana di 3vs3 nel 2004, mentre nel secondo campionato nazionale ha raggiunto le Final-Four con Imola ('05-'06) e Sassari ('07-'08) e la finale di Play-Off con Sassari ('08-'09). Quest’anno si avvia a superare il tetto delle 200 presenze in Legadue e delle 100 vittorie. In Carriera – 9 stagioni con questa (1A, 1A2, 7 Legadue), 255 presenze, 113 vittorie (44.4%). In Legadue 7 stagioni con quella appena iniziata (Imola, Fabriano, Sassari, Udine), 202 presenze, 100 vittorie (49.7%).  Maurizio Bartocci, specialista in interventi in corsa (l’anno scorso a Scafati ha sostituito Franco Gramenzi alla guida tecnica del club gialloblù).Per lui, giunto a Scafati immediatamente dopo la sconfitta interna del 21 febbraio 2009 (Harem Scafati – Energetic Livorno: 81-84), 15 gare all’attivo con 8 vittorie e 7 sconfitte. Dal suo arrivo a Jesi l’anno scorso, 7 vittorie in 16 gare, che portano il suo totale presenze con questa gara a 37, 15 vittorie (41.6%).


Ufficio stampa Lega Due

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E. Carchia

E. Carchia

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