Marco Polo Shop.it Forlì, prossimi avversari: Fileni Jesi

Città a vocazione prettamente sportiva, Jesi ha dato i natali al calciatore Roberto Mancini e alle olimpioniche Vezzali e Trillini. Nasce a Jesi anche la Polisportiva Aurora e dopo i primi anni di assestamento nelle serie minori,  la pallacanestro Jesi sfiora più volte la promozione in C1. La nuova realtà jesina si rende conto che è il momento di osare, ma la promozione arriverà solamente all'inizio degli anni 90 in concomitanza con la costruzione del nuovo Palasport. La svolta epocale societaria si ha però solamente quando la Aurora basket si lega a doppio filo con lo sponsor Sicc che accompagnerà la squadra contribuendo a farla diventare una realtà di primo piano del basket italiano . La Sicc conquista la promozione in A2 nel 96-97 superando nei playoff la Bergamo di Charlie Recalcati; la squadra marchigiana dopo alcuni anni di ambientamento nella nuova categoria riesce ad ottenere il pass per la categoria superiore nel 99-2000. Il tutto grazie ad quel grande coach di nome Alessio Baldinelli. Nel 2005 arriva a Jesi colui che poi si consacrerà  come una delle più forti ali piccole d'Europa, prodotto  dell'Università di Xavier negli Stati Uniti, Romein Sato. Questo momento rappresenta sino ad ora il punto più alto della storia cestistica di questa società assieme all'approdo nella massima serie. Da anni la dirigenza jesina sta cercando di rinverdire i propri fasti e anche quest'anno ha costruito una squadra destinata a dire la sua in post season .
L'asse play-pivot della squadra affidata anche quest'anno a coach Cioppi  è composto dal dinamico Andrea Pecile, che gli appassionati ricorderanno in azzurro e dal forte totem Michele Maggioli che per questa categoria può essere considerato alla stregua di un americano. Il quintetto della formazione marchigiana si appoggia sulle spalle larghe del colored BJ Elder la guardia, vista in serie A con la maglia di Biella, è uno di quei giocatori che in Legadue può e deve fare la differenza sia dal punto di vista tecnico che sul piano fisico.In posizione di ala forte l'Aurora schiera solitamente  Mobley l'atletico e  dinamico numero quattro che non fa mancare mai ai marchigiani il suo apporto sia a livello di rimbalzi e a livello di punti. In posizione di guardia gli appassionati forlivesi potranno "ammirare" le prestazioni del nuovo gioiello di casa Aurora il comunitario Nocedal che, anche grazie alla possibile assenza di Pecile, venerdì potrebbe ritrovare il quintetto base: classe 90, il ragazzo è descritto come un giocatore di sicuro avvenire, solo di passaggio in questa serie.
La panchina di Jesi potrebbe rappresentare il punto debole di questa formazione;infatti l'allenatore che gli appassionati forlivesi hanno imparato a conoscere nelle sfide contro Osimo è solito utilizzarla col contagocce; ciò però non deve ingannare perché dalla panchina Cioppi può pescare uomini di esperienza come Tagliabue e Migliori. Il primo in grado di dare sostanza e grinta alla causa arancione mentre il secondo, a detta di tutti, è uno dei migliori se non il migliore sesto uomo del campionato di lega due. Completano il roster marchigiano l'esperto Marco Rossi, regista  navigato per la categoria e i giovani Pirani, Santiangeli, il giovane emergente che sta trovando sempre più spazio nelle rotazioni del suo allenatore e il classe 90 Pergolini, ancora acerbo per la LegaDue ma che sicuramente in allenamento starà maturando un'esperienza fondamentale per il proseguio della sua carriera cestistica.