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Serie A2 Est 28/11/2010, 21.28

Jesi espugnata, la Snaidero aggiorna la storia

Serie A2 Est

Fino a ieri la storia diceva che la Snaidero non era mai riuscita ad espugnare il palaTriccoli. Così come che mai, la Snaidero, era riuscita a inanellare una striscia positiva di otto vittorie consecutive. Oggi, in un colpo solo, gli arancione hanno timbrato due volte il cartellino a Jesi. Anzi, tre. Uno: primo successo in terra jesina. Due: otto sigilli in sequenza. Tre: la conferma in vetta alla classifica con Venezia. Udine ha dimostrato ancora una volta di essere un gruppo fantastico, granitico e anche quando la Fileni ha cercato di scappare via i friulani hanno subito rintuzzato il tentativo di fuga. Cogliendo una vittoria storica, da annali.

FILENI – SNAIDERO 80-83

FILENI JESI Maggioli 12, Rossi 3, Nocedal 7, Pecile 21, Tagliabue 9, Migliori, Elder 13, Santiangeli, Mobley 15; non entrati: Pirani e Pergolini. Allenatore: Cioppi.
SNAIDERO UDINE Mathis 16, Harrison 14, Lee 22, Williams 4, Truccolo 1, Prandin 5, Dordei 10, Rinaldi 11; non entrati: Petiziol e Pascolo. Allenatore: Garelli.

Garelli: la difesa e il contropiede arme letali nel finale

Stremato e contento. Così coach Gigi Garelli s'è presentato nella sala stampa del palaTriccoli per commentare il successo della Snaidero contro la Fileni Jesi. «E' stata una vittoria di squadra. Al di là delle statistiche, che recitano cinque uomini in doppia cifra, c'è da segnalare un episodio che le statistiche appunto non dicono. Faccio l'esempio di Jason Williams che, pur avendo vissuto una serata storta in attacco, ha difeso molto bene su Elder e ha segnato due dei suoi quattro punti finali nel momento cruciale. Nel complesso, è stata una partita a strappi. Jesi ha dato la sensazione, in un frangente, di metterci sotto con la continuità di Pecile e Mobley, ma non abbiamo mollato. Se in attacco siamo stati costanti, in difesa siamo stati alterni, però nell'ultimo quarto la nostra difesa sommata ai contropiedi ha fatto la differenza. Avevamo preparato una difesa particolare su Maggioli: sia Rinaldi che Lee hanno ben interpretato la parte e in attacco si sono fatti trovare pronti quando chiamati in causa».

Ufficio Stampa P.A.U-SnaideroBasketball

 

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E. Carchia

E. Carchia

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