Fortitudo-FIBA, Boniciolli: 'Allenerei pure squadra di soli italiani'
Il coach fortitudino interviene sulla sentenza FIBA contro la sua società
Sulla sentenza FIBA che ha bloccato il mercato straniero della Fortitudo Bologna è intervenuto anche il coach della F scudata, Matteo Boniciolli. Il tecnico trestino è stato intervistato da "Stadio", intervista poi ripresa dal portale bolognabasket. Eccone uno stralcio:
"Mi auguro di potere allenare, nell'anno sportivo entrante, la Fortitudo a pieno roster, perché abbiamo costruito una squadra molto interessante per il campionato e per il nostro pubblico. Se dovrò allenare, per una certa parte della stagione, in attesa della risoluzione della vertenza, una squadra composta solo dal nucleo degli italiani dell'anno scorso, non mi tirerò indietro di mezzo passo. Stiamo parlando di un gruppo di grandissime persone e di professionisti.
Il provvedimento del BAT lascia qualche perplessità? In questo momento ci sono diverse interpretazioni. Si va da quella secondo cui tutti e dieci i giocatori non potrebbero essere tesserati, a quella che riguarda i due americani, a quella che interesserebbe solo Flowers. Non sono un esperto di regole e di questo problema mi sono occupato il giusto. Non so se l'impedimento riguardi i giocatori provenienti da una Federazione straniera. Ma mi sembra assurdo consentire di giocare a uno che giocava in Italia e non a un altro che militava in un campionato estero. O si può tesserare o non si può".
Questo il link del pezzo integrale.
"Mi auguro di potere allenare, nell'anno sportivo entrante, la Fortitudo a pieno roster, perché abbiamo costruito una squadra molto interessante per il campionato e per il nostro pubblico. Se dovrò allenare, per una certa parte della stagione, in attesa della risoluzione della vertenza, una squadra composta solo dal nucleo degli italiani dell'anno scorso, non mi tirerò indietro di mezzo passo. Stiamo parlando di un gruppo di grandissime persone e di professionisti.
Il provvedimento del BAT lascia qualche perplessità? In questo momento ci sono diverse interpretazioni. Si va da quella secondo cui tutti e dieci i giocatori non potrebbero essere tesserati, a quella che riguarda i due americani, a quella che interesserebbe solo Flowers. Non sono un esperto di regole e di questo problema mi sono occupato il giusto. Non so se l'impedimento riguardi i giocatori provenienti da una Federazione straniera. Ma mi sembra assurdo consentire di giocare a uno che giocava in Italia e non a un altro che militava in un campionato estero. O si può tesserare o non si può".
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P. De Persis
@paolodepersis
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