Ferrara, la verità di Martelossi: 'Ecco perché sono andato via'
L'ormai ex coach ferrarese spiega il perché del burrascoso addio al club estense in un'intervista a "La Nuova Ferrara"
Alberto Martelossi, prossimo neocoach della Pallacanestro Mantovana, ha spiegato il perché del suo addio alla Pallacanestro Ferrara 2011. Martelossi lo ha fatto in un'intervista a "La Nuova Ferrara", di cui riportiamo alcuni stralci: "E’ stata una situazione maturata in tempi brevi, anche se parliamo di una decisione unilaterale: prendo atto della volontà del patron Fabio Bulgarelli. Ci tengo a dire che non sono un mercenario. Ho chiesto chiarezza di programmi e che diverse cose che ci siamo detti fossero messe su carta: ho chiesto qualche spiegazione che non mi è arrivata".
Martelossi parla degli ultimi giorni prima della rottura definitiva con Ferrara: "Lunedì mattina avevo dato mandato di chiudere con Ferrara. Ci eravamo dati appuntamento per mercoledì per stringerci la mano. La trattativa concreta è cominciata lunedì, lavorando su una proposta del club; dopo di che, direttamente ho sentito poco. Martedì, almeno per tre volte, hanno cambiato completamente le condizioni: l’ultima proposta era molto simile al contratto già in essere. Io ho tirato per le lunghe? La mia volontà era di restare. Punto".
Il suo sostituto sulla panchina ferrarese potrebbe non essere Alberto Seravalli come sembrava: il suo ex vice potrebbe infatti seguirlo a Mantova, sebbene Ferrara stia provando a convincerlo a restare. Come alternativa si fa il nome del terzo Alberto della situazione, Morea, in uscita da Mantova sostituito proprio da Martelossi in un curioso intreccio.
Martelossi parla degli ultimi giorni prima della rottura definitiva con Ferrara: "Lunedì mattina avevo dato mandato di chiudere con Ferrara. Ci eravamo dati appuntamento per mercoledì per stringerci la mano. La trattativa concreta è cominciata lunedì, lavorando su una proposta del club; dopo di che, direttamente ho sentito poco. Martedì, almeno per tre volte, hanno cambiato completamente le condizioni: l’ultima proposta era molto simile al contratto già in essere. Io ho tirato per le lunghe? La mia volontà era di restare. Punto".
Il suo sostituto sulla panchina ferrarese potrebbe non essere Alberto Seravalli come sembrava: il suo ex vice potrebbe infatti seguirlo a Mantova, sebbene Ferrara stia provando a convincerlo a restare. Come alternativa si fa il nome del terzo Alberto della situazione, Morea, in uscita da Mantova sostituito proprio da Martelossi in un curioso intreccio.
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