Marco Polo Shop, occhio al perimetro: Scafati ha tiratori scelti

Forlì contro Scafati (sabato, 20,30 al PalaCredito di Romagna), un incontro importantissimo per la Marco Polo di Di Lorenzo che viene da tre sconfitte consecutive e gioca contro una formazione che la precede in classifica di sole due lunghezze ed è reduce dalla sconfitta netta in casa di Venezia. Scafati ha però nel motore un Hunter in più e con l'altro U.S.A. Davis e Chiacig sotto canestro sembra
avversario tutt'altro che malleabile per Forray e compagni.
GUARDIE Scafati si presenta con il proprio fromboliere principe, il playmaker U.S.A. Ronald Davis, classe '82, che segna 18 punti a partita con il 35% da due ed il 39% da oltre l'arco, ma in questo settore non mancano di certo le alternative a coach Griccioli che può contare anche sul play-guardia comunitario di nazionalità svedese Mats Levin, 33enne che sta viaggiando a quasi 10 punti di media con il 40% da tre e oltre 3,5 assist ad incontro, il playmaker dell'80 argentino ma con passaporto
italiano Juan Marco Casini, che in 23 minuti mette a segno 6,8 punti, e per completare il quartetto campano la giovane guardia dell'89 Portannese.
Per la Marco Polo Shop Forlì che ha la coppia di regia Piazza-Forray che segna appena 9 punti a partita complessivamente con percentuali decisamente basse, più la guardia-ala ceca Licartovksy, per ora fra i più positivi con quasi 10 punti di media ad oltre il 42% da due, un confronto che sembra far pendere la bilancia tutta dalla parte di Scafati.
ALI Scafati ha risolto l'equivoco tecnico della guardia Thomas Adams tagliandolo dopo appenadue partite e prendendo l'esperta guardia- ala U.S.A del 77, Jimmy Lee Hunter, che nella prima apparizione si è fattoapprezzare segnando la bellezza
di 17 punti con oltre l'80% da due, sebbene abbia tolto spazio e tiri al dirimpettaio Davis. L alternativa in ala si chiama Patrick Baldassarre, 13 minuti e 3,8 punti a patita, con il tecnico Griccioli che spesso e volentieri preferisce giocare con tre esterni puri in grado di attaccare il canestro. Di Lorenzo può contare sulla voglia di riscatto dell'U.S.A. in odor di taglio Ryan Wittman, 10,8 punti a partita ma con appena il 15% da tre, e la sostanza di Alex Ranuzzi, 18 minuti a partita con quasi 6 punti segnati. Anche qui sulla carta Scafati dovrebbe prevalere, soprattutto se Wittmancontinuerà a padellare da oltre l'arco.
LUNGHI La Sunrise punta tutto sull'esperienza dell'ex azzurro classe '74 Roberto Chiacig,che viaggia a 15,8 punti e 11,5 rimbalzi di media in 33 minuti mentre in ala grande c'è l'ex di turno Giovanni Fattori, tre punti segnati in 24 minuti, e Francesco Amoni, tre punti in 9 minuti. Per Forlì ci sarà grosso lavoro per Foiera e Poletti nell'arginare la furia di Chiacig ma l'U.S.A. Gordon dovrebbe avere vita facile, senza dimenticare che Di Lorenzo potrà contare anche oltre a Gordon, l'esperto Foiera, che dovrà su minuti importanti dal giovane Campani.  Forlì potrebbe in questo settore avere la meglio, ma  decisivo sarà oltre a Gordon, l'esperto Foiera che doverà giocare in maniera più cattiva e determinata rispetto alle ultime due uscite.