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Serie A2 Est 18/10/2010, 16.44

I numeri della terza giornata di campionato

Svetta Keydren Clark, 37 punti, 8 falli subiti, 6/9 da tre, 9/10 ai liberi, 5 rimbalzi e 2 assist, 36 di valutazione: nostro MVP della giornata. Sul podio Jermaine Boyette(Ferrara), auore di 29 punti e Ronald Davis(Scafati)

Serie A2 Est

Nell’anticipo del venerdì sera tra Trenkwalder Reggio Emilia e Mazzeo San Severo, pessime le percentuali al tiro da fuori: 4/16 per i reggiani (Frassineti 2/6) contro  il 5/23 ospite (spicca il 2/14 della coppia Cutolo-Holland). L’ala statunitense chiude con una prestazione deludente: appena 4/18 al tiro (0/7 da tre), 3 rimbalzi e 3 palle perse, per 2 di valutazione. Più rimbalzi che punti per Aaron Johnson: 8 i punti in 34’ a fronte di 12 rimbalzi, di cui ben 8 offensivi. Tra i padroni di casa bene Joel Salvi: il lungo va in doppia doppia con 14 punti + 10 rimbalzi. Nella maratona (2 overtime) di Ferrara che vede trionfare i lagunari veneziani, sfida balistica tra Jermaine Boyette (29 p., 11/15 da due, 3 recuperi e 3 assist, 30 di valutazione)  e il solito Keydren Clark (37 punti, 8 falli subiti, 6/9 da tre, 9/10 ai liberi, 5 rimbalzi e 2 assist, 36 di valutazione: nostro MVP della giornata). Imprecisa ai liberi la squadra di casa con appena 15 a segno su 26 tentati. Bene Tuukka Kotti con 15 punti (7/11 da due), 9 rimbalzi, 4 recuperi e ben 4 stoppate (22 di valutazione per il finlandese). Daniel Farabello segna 3 punti ma serve 6 assist ai compagni, tra i quali Mukubu non è in serata: 2/16 la sua prova al tiro (0/6 da tre), 7 rimbalzi non gli evitano la valutazione negativa. Più rimbalzi (8) che punti (7) anche per Christian DiGiuliomaria; discreta la prova del Mago Alvin Young: 11 punti (1/7 dentro l’arco ma 2/2 nelle triple) e 7 rimbalzi gli valgono 10 di valutazione. Pistoia cade in casa contro Barcellona pagando la scarsa precisione al tiro della coppia Filloy-Porzingis: 6/23 complessivo (2/11 da tre). Gregor Fucka produce 11 punti in 23’, ai quali aggiunge 8 rimbalzi (11 di valutazione); Varnado dopo le meraviglie di Casale Monferrato ritorna sulla terra con 14 punti, 10 rimbalzi e “appena” 2 stoppate (26 di valutazione per il lungo). Joseph Forte in ripresa segna 21 punti (5/6 da tre) e cattura 5 rimbalzi (23 val.). Per i siciliani, Joe Crispin tira soltanto 2/13 dall’arco (6/14 il resto della squadra), ma con 17 punti,  6 rimbalzi e 6 assist riscatta la sua prova; 21 i punti di Michael Hicks in 31’ sul parquet, bene anche Ryan Bucci (15 punti in 24’) e Da Ros (3 punti ma ben 11 rimbalzi in 22’). A Scafati, protagonista del successo interno contro Imola è Ronald Davis: 25 punti in 29’, 4/8 da tre, 7 rimbalzi e 3 assist per l’USA che raggiunge quota 28 di valutazione. Consueta doppia doppia per Chacig: 13 punti e 12 rimbalzi per il lungo. Bene Marcos Casini che segna 15 punti senza mai sbagliare: 5/5 dal campo, 3/3 ai liberi, 17 di valutazione. Prova di sostanza per Mats Levin: il play svedese realizza 8 punti, cattura 4 rimbalzi e serve ben 6 assist. Tra le file imolesi, miglior marcatore è Trent Whiting (23 punti ma 1/6 da tre); in ombra Ebi (6 punti in appena 4’ sul parquet), male Yankiel Moreno (in 34’, 1/3 al tiro, 3 punti). Buono l’apporto di Davide Bruttini: 14 punti, 4/5 al tiro, 7 rimbalzi, una stoppata e 4 recuperi gli valgono la valutazione di 25, migliore di squadra. Jesi batte Casale Monferrato grazie ai molti falli subiti (28 a 17 il computo finale, con la squadra di casa andata 29 volte in lunetta contro 14 degli ospiti) ed a meno errori commessi nel tiro da fuori (3/12 per i marchigiani, 3 i tiri a segno anche per la squadra di coach Crespi, che ha tuttavia tirato il doppio: 12,5%); il migliore è il solito Michele Maggioli (18 punti, 10 rimbalzi e 3 stoppate, 26 val.). Andrea Pecile in 32’ mette a referto 18 punti, così come dall’altra parte Tommy Fantoni in 25’, con anche 9 rimbalzi. Male Thomas Mobley, che fa virgola in 28’ (0/5 al tiro, val. – 3). Nel derby di Romagna affermazione della squadra riminese ospite: netto il divario sotto i tabelloni (44 a 33 per Rimini, che conquista 19 palloni in attacco); consueta la doppia doppia per Quad Lollis (11 punti e 13 rimbalzi, 27 val.), bene Terrence Roderick (in 24’, 20 punti con 7/9 entro l’arco e 6 rimbalzi); male al tiro dalla lunga distanza la coppia Vukcevic – Scarone (appena 1/11 da tre). Per Forlì, giornata decisamente da dimenticare per Stefan Licartovsky: in 26’, realizza appena 3 punti, frutto di un 1/12 al tiro (val.- 9); il migliore è così Alessandro Piazza, che in 24’ segna 10 punti (0/6 da 2, ma 2/2 da 3), prende 3 rimbalzi, recupera 5 palloni e serve 3 assist (valutazione 20). Statistiche poco appariscenti a Frosinone: la Prima Veroli paga i troppi tentativi da 3 andati a vuoto (5/22 contro 5/12 di Udine, che ha dato una dimensione più interna al suo gioco). Tra i laziali, spicca Jarrius Jackson: 23 punti ma 10/19 al tiro. Bene gli USA di Gigi Garelli: Mathis in 37’ realizza 18 punti ai quali aggiunge 9 rimbalzi (23 val.), Harrison segna 20 punti in 32’, mentre J.J. Williams al solito è Mister Utilità: 13 punti, 5 rimbalzi, una stoppata, 3 assist e ben 6 recuperi (chiude con la miglior valutazione della partita: 25). Nella vittoria interna della Banca Popolare di Lodi, avversaria la Tezenis Verona, spicca la solita prestazione superba di Ruben Boykin: 15 punti e 16 rimbalzi per il lungo, ai quali unisce 2 stoppate (25 val.). Bene anche Bruno Cerella: per l’oriundo, sono 11 sia i punti che i rimbalzi; 18 i punti a segno per Paul Lester Marigney. Tra i veronesi, ancora bene Waleskowsky, che realizza 16 punti (7/9 al tiro) e cattura 8 rimbalzi; molto bene anche il giovane Renzi: 20 punti, 5 rimbalzi e 21 di valutazione. Cattiva serata per Abrams (2/11 al tiro, 6 punti, val. -3) e per Trepagnier: in 32’, segna 4 punti tirando appena 1/9 (val. -2).

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E. Carchia

E. Carchia

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