Betti: Biligha ha un biennale con noi e nessun club ci ha contattato
Il giemme della FMC Ferentino interviene sulla notizia relativa alla trattativa avanzata per l'ingaggio di Biligha da parte di Brindisi nella prossima stagione
Betti precisa anche il tipo di contratto che Biligha ha firmato la scorsa estate con il club del presidente Ficchi: "Biligha ha un contratto biennale che prevede una clausola di uscita in caso di chiamata da club di Serie A, dietro il pagamento di un buy-out da parte della società che lo volesse. Pertanto, con lui potranno verificarsi tre situazioni: la prima è che se Ferentino a giugno riuscisse ad essere promossa in Serie A Biligha resterebbe automaticamente con noi; la seconda è che se anche restassimo in A2 e lo chiedesse un'altra squadra di A2 Biligha non potrebbe andare via; se invece, come detto, la richiesta provenisse da un club della categoria superiore a quel punto lo potremo cedere dietro il pagamento di un buy-out che, per la nostra categoria, posso assicurare essere una buona cifra".
Betti torna poi sulla fresca esperienza vissuta da Ferentino alla Final Six di Rimini, dove il club ciociaro ha sfiorato il trionfo alla prima storica partecipazione alle Finali della Coppa Italia di categoria: "Chiaro che quella bruciante sconfitta all'overtime nella finalissima con Verona faccia vedere il bicchiere mezzo vuoto ad un primo impatto, ma poi, ragionandoci sopra, per una realtà come Ferentino trovarsi per la prima volta a giocare la Coppa Italia di A2 e ricevere tanti complimenti per quanto fatto dentro e fuori dal parquet è motivo di orgoglio ed è una base da cui ripartire per il finale di stagione. Peraltro, essendo arrivati alla Final Six con 3 sconfitte consecutive in campionato, c'era un po' di apprensione di aver perso lo smalto, ansia che le partite di Rimini hanno spazzato via. Ora, purtroppo, non potremo sfruttare in campionato l'onda lunga dell'esperienza di Coppa, a causa delle due settimane di stop che il calendario ci impone per le gare che non possiamo disputare contro le ritirate Forlì e Veroli, ma ne abbiamo approfittato per dare un riposo meritato di una decina di giorni alla squadra, che così avrà modo di ricaricare le batterie".