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Serie A2 Est 07/10/2010, 13.11

FulgorLibertas Forli', gli avversari di domenica: Umana Venezia

La presnetazione di una delle squadre acreditate alla promozione in serie A

Serie A2 Est

La storia della società lagunare comincia nel lontano 1872 ,le prime imprese sportive però avvengono sotto la guida del presidente Colombo e dell'allenatore Vidal, nel 1942 e nel 1943 la Reyer Venezia maschile vinse due titoli nazionali, giocando alla Scuola nuova della Misericordia.Gli anni settanta ed ottanta rappresentano il periodo d'oro per il team granata, che dal 1977 trova una sistemazione più adeguata della Misericordia quando viene inaugurato il Palazzetto dell'Arsenale; entrarono a far parte del roster campioni come Dražen Dalipagiæ e Spencer Haywood, che nel 1981 condussero la Reyer fino alla finale di Coppa Korac, persa contro la Joventut Badalona.
Gioie e dolori Tra gli anni ottanta e novanta la Reyer visse stagioni altalenanti, con promozioni e retrocessioni tra Serie A1 e A2 e ricorrenti crisi economiche. Risale all'inizio del nuovo decennio l'abbandono del centro storico anche da parte del basket (con il palasport dell'Arsenale ormai non più adeguato alle norme di sicurezza) e il trasferimento al Palasport Taliercio, di Mestre. Al termine del campionato 1995/96 arrivò il fallimento della società, a vanificare una promozione in A1 conquistata solo pochi giorni prima da una squadra (guidata in panchina da Frank Vitucci e in campo dall'americano Steve Burtt) resasi protagonista di una stagione esemplare, culminata con la vittoria in gara-5 della finale play off contro Rimini.
Dalla rinascita a oggi  Il 1º Giugno 2008 la Reyer maschile riconquista la Legadue, aggiudicandosi lo scudetto del Campionato di Serie B d'Eccellenza dopo aver sconfitto Brindisi nella doppia finale. Dopo una spettacolare partita d'andata, giocata al Taliercio davanti a circa 3500 spettatori e vinta con uno scarto di 21 punti sulla compagine pugliese (74-53), i granata legittimano il titolo andando a vincere anche il match di ritorno in trasferta (63-72), chiudendo così nel migliore dei modi dodici lunghi anni d'esilio dalla ribalta cestistica nazionale. La stagione 2008-09 si chiude con una salvezza tranquilla e la squadra sfiora i play off trascinata da K.Janicenoks il sogno svanisce all'ultima gara. Il campionato 2009-10 per la Umana Reyer Venezia inizia bene ma purtroppo col passare del tempo la squadra arranca e complice un roster incompleto e alcuni infortuni risucchiano i granata in zona retrocessione a meta'campionato.Grazie all'intervento del duo Mazzon Zorzi e di un grandissimo Alvin Young arriva la soffertissima salvezza vincendo sul campo della Fileni Jesi.
Quest’anno la squadra lagunare annovera tra le sue fila,oltre ai giovani Maestrello e Ceron e al già citato Alvin Young ,anche Clark Keydren  Kentrell Sontuoso playmaker,arrivato dall’Aris di Salonicco, sa perfettamente dov’è il canestro: 33 alla prima uscita contro la corazzata Veroli; Alberto  Causin  Prodotto locale,ex pupillo del tifoso forlivese, capitano coraggioso, unico superstite della cavalcata trionfale in B1 e delle 2 stentate ultime ‘lega due’, il neo acquisti Tamar Slay e Bryan Sylvere  il primo giocatore dotato di un talento abbacinante, che tuttora non lo farebbe sfigurare neppure nella categoria superiore, dove già si mosse in passato,mentre il secondo, che gioca da italiano, ha fisico imponente, buona propensione al rimbalzo ed è dotato di un atletismo dirompente che mette al servizio dei compagni. Lo scorso anno champagne a Brindisi per lui. Christian  Di Giuliomaria  Promessa del vivaio canturino, persasi e ritrovatasi. conosce il campionato e le modalità con cui lo si vince;queste sue due importanti qualità ne fanno un Leader silenzioso all’interno dello spogliatoio veneziano;discorso in carta carbone per Guido Meini giocatore che conosce l’aria d’alta classifica della LegaDue (l'anno passato a Veroli nella seconda parte di stagione). Duttile e preziosa alternativa a Clark in cabina di regia.
La società dell’amministratore unico Brugnaro ha costruito una fuoriserie del parquet e ne ha consegnato le chiavi ad  Andrea Mazzon; insomma per i nostri ragazzi si prospetta una domenica dura ma stimolante. Seguiteci in laguna e saprete come andrà a finire…e ricordate: Forza FulgorLibertas!!

 


 

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E. Carchia

E. Carchia

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