Veroli a Trapani, Rossini: Costruiamo anima di squadra per i playout
Le dichiarazioni del coach verolano alla vigilia della trasferta a Trapani del fanalino di coda del campionato. Che guarda con interesse anche le attuali vicende di Napoli
Domani il Basket Veroli gioca in trasferta sul parquet della Lighthouse Trapani dell'ex Alex Legion, nella prima delle due trasferte in Sicilia che aspettano la squadra ciociara, che dopo Trapani giocherà il turno successivo a Porto Empedocle contro la Moncada Agrigento. Trapani e Agrigento sono le avversarie contro cui il fanalino di coda giallorosso ha strappato le uniche due vittorie della sua stagione. In queste ore Veroli sta seguendo con interesse anche le vicende dell'Azzurro Napoli Basket, per capire se le problematiche economiche del club partenopeo potranno rappresentare la sponda giusta per evitare il playout-retrocessione.
Le dichiarazioni della vigilia del coach verolano Lupo Rossini, raccolte dall'ufficio stampa del club.
CHE SETTIMANA E’ STATA QUESTA?
"Abbiamo lavorato duro, caricando dal punto di vista fisico con il preparatore atletico Matteo Pagliarella, per mettere benzina nel motore, ci servirà più avanti. Dal punto di vista tecnico abbiamo lavorato sui meccanismi d'attacco e di difesa. Anche se abbiamo avuto qualche problema fisico con alcuni giocatori non al meglio".
COME HAI CERCATO DI LAVORARE SUL GRUPPO DOPO L’ENNESIMA SCONFITTA?
"Dal punto di vista mentale ho cercato di far loro capire che se giochiamo con la giusta determinazione e consapevolezza, unita all'aggressività, possiamo giocare con tutti. Motivo per cui abbiamo lavorato con carichi alti, per cercare di spostare la soglia della fatica. Allo stesso tempo bisogna curare i dettagli, soprattutto in partite punto a punto come quella di domenica, dove fanno la differenza".
CHE MARGINI HA DI MIGLIORAMENTO QUESTA SQUADRA?
"Credo che i margini siano enormi, vista la giovane età dei ragazzi, sia individualmente che di squadra. Bisogna però lavorare duro ed essere intransigenti con noi stessi, io per primo".
ARRIVANO DUE TRASFERTE CONTRO LE UNICHE SQUADRE CON CUI VEROLI HA RACCOLTO LA VITTORIA. SI COMINCIA DA TRAPANI CHE TIPO DI PARTITA T’ASPETTI?
"Hanno disputato una bella gara contro Verona e non sono riusciti a vincere solo per un canestro allo scadere. La squadra è buona ed allenata bene, hanno dei meccanismi d'attacco e di difesa ben oleati ai quali uniscono l'imprevedibilità di Legion. Sul fatto che all'andata abbiamo vinto non fa testo, perché le squadre, soprattutto noi, sono molto cambiate".
ECCETTO BRIGHI, DAL MERCATO NON E’ ARRIVATO NULLA. PENSI CHE SE DOVESSE RIMANERE COSI’ LA SQUADRA POSSA ESSERE COMPETITIVA PER CENTRARE L’OBIETTIVO DELLA SALVEZZA?
"Credo che la squadra resterà questa fino alla fine, l'obiettivo è quello di arrivare alle partite della vita con la consapevolezza di aver costruito qualcosa, un'anima di squadra, un modo di giocare ed un'intesa tra i giocatori. In questo modo potremo lottare per la salvezza ad armi pari con tutti, consapevoli che possiamo fare veramente qualcosa di importante per noi e di grande per questa piazza storica".
Le dichiarazioni della vigilia del coach verolano Lupo Rossini, raccolte dall'ufficio stampa del club.
CHE SETTIMANA E’ STATA QUESTA?
"Abbiamo lavorato duro, caricando dal punto di vista fisico con il preparatore atletico Matteo Pagliarella, per mettere benzina nel motore, ci servirà più avanti. Dal punto di vista tecnico abbiamo lavorato sui meccanismi d'attacco e di difesa. Anche se abbiamo avuto qualche problema fisico con alcuni giocatori non al meglio".
COME HAI CERCATO DI LAVORARE SUL GRUPPO DOPO L’ENNESIMA SCONFITTA?
"Dal punto di vista mentale ho cercato di far loro capire che se giochiamo con la giusta determinazione e consapevolezza, unita all'aggressività, possiamo giocare con tutti. Motivo per cui abbiamo lavorato con carichi alti, per cercare di spostare la soglia della fatica. Allo stesso tempo bisogna curare i dettagli, soprattutto in partite punto a punto come quella di domenica, dove fanno la differenza".
CHE MARGINI HA DI MIGLIORAMENTO QUESTA SQUADRA?
"Credo che i margini siano enormi, vista la giovane età dei ragazzi, sia individualmente che di squadra. Bisogna però lavorare duro ed essere intransigenti con noi stessi, io per primo".
ARRIVANO DUE TRASFERTE CONTRO LE UNICHE SQUADRE CON CUI VEROLI HA RACCOLTO LA VITTORIA. SI COMINCIA DA TRAPANI CHE TIPO DI PARTITA T’ASPETTI?
"Hanno disputato una bella gara contro Verona e non sono riusciti a vincere solo per un canestro allo scadere. La squadra è buona ed allenata bene, hanno dei meccanismi d'attacco e di difesa ben oleati ai quali uniscono l'imprevedibilità di Legion. Sul fatto che all'andata abbiamo vinto non fa testo, perché le squadre, soprattutto noi, sono molto cambiate".
ECCETTO BRIGHI, DAL MERCATO NON E’ ARRIVATO NULLA. PENSI CHE SE DOVESSE RIMANERE COSI’ LA SQUADRA POSSA ESSERE COMPETITIVA PER CENTRARE L’OBIETTIVO DELLA SALVEZZA?
"Credo che la squadra resterà questa fino alla fine, l'obiettivo è quello di arrivare alle partite della vita con la consapevolezza di aver costruito qualcosa, un'anima di squadra, un modo di giocare ed un'intesa tra i giocatori. In questo modo potremo lottare per la salvezza ad armi pari con tutti, consapevoli che possiamo fare veramente qualcosa di importante per noi e di grande per questa piazza storica".
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