Veroli-Legion, è braccio di ferro. Manca l'accordo sul buy-out
La guardia USA vuole andare via in direzione Trapani ma il club ciociaro chiede soldi per liberarlo dal contratto. Scoppia anche il caso-Wojciechowski?
Il procuratore di Legion, Luigi Bergamaschi, ha fatto capire alla società verolana che di buy-out non se ne parla, chiedendo che venga liberato senza esborso di soldi da parte di nessuno. Dal canto suo Veroli sta pensando alla possibilità di multare Legion, che psicologicamente non si sente più parte della situazione e sicuramente salterà anche il derby ciociaro di domenica prossima contro la FMC Ferentino dopo aver già dato forfait nel precedente match a Brescia.
Il braccio di ferro sta così bloccando il primo anello della catena di movimenti di mercato che sarebbe scattata con la partenza di Legion verso la squadra che lo sta aspettando, la Lighthouse Trapani, che a sua volta deve liberare Chris Evans a favore dell'Assigeco Casalpusterlengo, da cui è in partenza Alvin Young verso la Givova Scafati.
Legion non è peraltro l'unico caso che Veroli sta fronteggiando in queste ore. Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, il pivot italo-polacco Jacub Wojciechowski parrebbe intenzionato ad "imitare" la condotta di Legion, rifiutandosi di partecipare agli allenamenti con la squadra. Anche per lui è difficile ipotizzare la sua presenza in campo contro Ferentino.