Veroli, via all'azionariato popolare. Todini: un mese per salvare club

Si è chiusa nel modo sperato l'Assemblea dei soci della Società Basket Veroli, tenutasi oggi nella cittadina ciociara. E' stato approvato il bilancio della stagione 2013-14 del club giallorosso, un passaggio che era scontato malgrado la notoria situazione di difficoltà economica in cui versa da parecchi mesi la società. Ma l'avvocato Andrea Todini, uno dei membri più attivi del Cda societario, ci tiene a sottolineare il ritrovato clima positivo che c'è stato nella riunione: "Posso dire che s'è ritrovata un'unità d'intenti fondamentale tra le varie componenti. Tra il presidente Massimo Uccioli e l'azionista di maggioranza Leonardo Zeppieri si è ribadita la volontà comune di far uscire la società dal guado, superando gli attriti che ci sono stati nel recente passato. Il tutto fermo restando, chiaramente, l'importanza vitale della collaborazione con la Stella Azzurra Roma, che non è a rischio malgrado le recenti dimissioni di Michele Martinelli. E' naturale che i problemi non sono ancora stati del tutto superati, è noto come Zeppieri stia affrontando ratealmente il pagamento del pregresso relativo alla sua vecchia gestione, come Uccioli lo ha iniziato a fare per la sua, ma c'è la volontà forte di salvare il Basket Veroli".

Per riuscirci Todini spiega cosa sarà necessario attuare da qui ai prossimi 30 giorni, che si annunciano come 30 giorni di fuoco per assicurare la sopravvivenza al Basket Veroli: "Tra un mese esatto ci sarà una nuova Assemblea dei soci, nella quale si abbatterà il capitale sociale per ripianare le perdite che ci sono state, capitale sociale che dovrà essere ricostituito immediatamente, nella stessa sede, per arrivare alla somma minima di 45mila euro, pena la liquidazione della società. Ma è chiaro che noi dovremo arrivare, ben prima di quella data, ad essere sicuri che questo capitale venga ricostituito effettivamente, per cui c'è la necessità di promuovere e ottenere adesioni concrete ad un azionariato popolare che coinvolga un nucleo importante di grandi o piccoli soci: è dunque necessario che in questo mese avvenga un'operazione a tamburo battente affinché ci sia il maggior numero di adesioni possibili a questo azionariato, che diventerà la parola d'obbligo per tutto il prossimo mese per chi ha a cuore le sorti del Basket Veroli. A tal riguardo, Zeppieri ha anche ribadito la disponibilità a cedere gratuitamente la maggioranza delle quote azionarie detenute da lui e dalla sua famiglia, ammontanti al 70%, a favore di questo azionariato popolare che speriamo venga fuori. Zeppieri si è detto anche disponibile, comunque, a non uscire del tutto dalla società perché resta un appassionato del Basket Veroli, il basket continua sempre a piacergli".

Insieme alla ricerca di questo azionariato continuerà quella per sponsorizzazioni che vadano a concorrere alla copertura delle spese dell'attuale stagione: "Fin qui si sono trovate soltanto piccole sponsorizzazioni. Ci sono tuttavia in ballo ipotesi di accordo con 3-4 sponsor che, se andranno in porto, ci permetteranno di coprire la parte del budget che spetta a noi per questa stagione", chiosa Todini con un'ulteriore speranza.

La squadra, nel frattempo, è alla vigilia del match casalingo valido per l'ottava giornata di andata dell'A2 Gold, in programma domani alle 18 a Frosinone contro la Novipiù Casale Monferrato, sfida che segna il ritorno per la prima volta da avversari del Basket Veroli degli ex Blizzard, Tomassini e coach Ramondino, protagonisti del bel campionato scorso della formazione ciociara.