6° Memorial Adolfo Zeppieri, le 4 squadre partecipanti

BENNET CANTU’

La Pallacanestro Cantu’ è una delle più importanti squadre di basket in Italia e in Europa. Nei suoi 74 anni di storia ha conquistato 12 Coppe, di cui due Coppe Campioni, ed è la formazione italiana che ha vinto di più in Europa nonché la seconda società più titolata nelle competizioni continentali, alle spalle solamente del Real Madrid.

La Pallacanestro Cantù si è aggiudicata anche tre Scudetti (1967-68, 1974-75,1980-81), una Supercoppa italiana e ben 15 titoli giovanili scrivendo pagine indimenticabili del basket tricolore e lanciando campioni del calibro di Pierluigi Marzorati, Carlo Recalcati, Ciccio Della Fiori e Antonello Riva.

Dall’estate 2008 la Pallacanestro Cantù è di proprietà del gruppo NGC della famiglia Cremascoli con l’obiettivo di tornare a scrivere pagine piene di successi.

Nella primavera del 2010, al termine di un’annata esaltante, chiusa con il quarto posto in regular season, la NGC Medical Cantù, guidata da coach Andrea Trinchieri, ha conquistato la semifinale scudetto contro la Montepaschi Siena e il diritto di tornare in Europa, grazie alla qualificazione in Eurocup.

SCAVOLINI SIVIGLIA STYLE PESARO

La storia della città di Pesaro, passa necessariamente per quella della Vuelle. Fondata nel Luglio del 1946 a distanza di 4 anni la Victoria Libertas conquista la sua prima promozione in Serie A. Ma è nel 1974 che avviene la “svolta”: la famiglia Scavolini diventa proprietaria e sponsor della squadra cominciando un’avventura che durerà per decenni. La passione pesarese nasce e si sviluppa nella sofferenza, nelle grandi lotte per evitare la retrocessione come lo spareggio-salvezza contro la Superga Mestre a Milano, per la trasferta furono organizzati 77 pullman. La partita fu vinta all’ultimo tiro e da quella straordinaria gara, dato il grande amore nato per questa squadra, la famiglia Scavolini si impegnò ad allestire un roster capace di lottare per lo scudetto. Iniziano ad atterrare a Pesaro giocatori del calibro di Magnifico, Costa, Vecchiato, Mike Sylvester, Dragan Kicianovic, Darren Daye e Darwin Cook. Sono gli anni d’oro, culminati con gli scudetti delle annate ’87-’88 e ’89-’90 e le epiche sfide contro la Milano di D’Antoni e Meneghin. Prosegue un periodo meno d’oro negli anni ’90 dove la Vuelle conquista comunque Coppa Italia e semifinali scudetto. Nel 1998 la squadra retrocede in A2 ma torna l’anno successivo nl massimo campionato. Nell’anno 2003, la Scavo si rafforza acquistando Ford e Djorjevic, che regaleranno alla città Finale di Coppa Italia, Semifinale Scudetto e partecipazione all’Eurolega. Nell’estate successiva, un lutto colpisce la società: la stella Ford muore a causa di una grave malattia e appena terminato il campionato subentrano nuove difficoltà finanziarie, finché nell’estate 2005 la società fallisce. Pesaro riparte dalla B1 tornando in serie A nel 2007. La passione dell’ambiente è alle stelle anche se i risultati non arrivano come negli anni ’80 e anche quest’anno Pesaro è pronta a ripartire con rinnovate ambizioni.

FILENI JESI