Prima Veroli: scirmmage 'blindato' a Cassino

Alle 17.30 a Cassino i giallorossi di Cavina saranno impegnati nello scrimmage “blindato” con la Pepsi Caserta. Nessuna possibilità di dare uno sguardo alla nuova squadra verolana per chi volesse, le porte chiuse imposte dal club campano, in ritiro nella vicina Atina, impediranno qualsiasi possibilità di farsi un primissimo giudizio su Reynolds e compagni.Per il test inaugurale della stagione, ai giallorossi tocca uno sparring partner di categoria superiore, che ha qualche giorno in meno come preparazione atletica e che è tutto concentrato sul turno preliminare di Eurolega della seconda metà di settembre, quando la formazione di Pino Sacripanti dovrà vedersela in uno scontro proibitivo con il Khimki, lo squadrone russo di Sergio Scariolo. Veroli si presenterà a Cassino senza l’infortunato Rossetti, ci sarà invece Kavaliauskas, uno dei tre ex-casertani della gara insieme a Gatto e Brkic. Dalla parte campana come ex c’è ovviamente Antonello Riva, che rivedrà così quel Demis Cavina che in estate ha portato sulla cabina di pilotaggio di Veroli prima di abbandonare improvvisamente la nave in direzione della Reggia. Il tecnico emiliano spiega cosa si aspetta dall’odierno impegno con la Pepsi: “Sicuramente ci sarà un grande atteggiamento, quindi non lo chiederò nemmeno, perché una squadra così nuova e con così tanta voglia di giocare avrà di certo un grande atteggiamento. Dal punto di vista tecnico chiederò l'esecuzione di quelle poche cose che abbiamo visto e soprattutto la capacità della squadra di giocare in transizione, che è la cosa su cui stiamo lavorando tanto: il gioco in transizione è una cosa su cui punto tanto il mio gioco, negli ultimi anni ne ho fatto il mio marchio di fabbrica. Poi chiederò di continuare a giocare sempre, non fermarsi mai, non fermare mai la palla, cercare di tenerla sempre in movimento, quella che è poi la nostra transizione”. Curiosità per la prova dei due nuovi americani, Jarrius Jackson e soprattutto Scottie Reynolds, per i quali Cavina usa parole dolci dopo questa prima settimana e mezzo d’allenamenti: “Jackson è una sicurezza dal punto di vista della carriera essendo uscito da Texas Tech e avendo poi avuto Crespi lo scorso anno, sono sicuro che avrà questo tipo di atteggiamento tutto l'anno. Dal punto di vista atletico è in perfetta forma, per cui sono davvero contento di lui. Reynolds è come me lo aspettavo, è un po’ un “marmo di Carrara”, di grande pregio, però è ancora incastonato nella roccia, va pian piano scolpito. Ma è un ragazzo che ha tantissima voglia di imparare, di emergere e questo è importante”. Dopo Cassino, ci sarà un giorno di riposo per la comitiva giallorossa, che martedì prossimo sarà poi impegnata nelle Marche in un’amichevole più significativa contro la Fileni Jesi, primo test contro un’avversaria di campionato.