Veroli-Stella, l'accordo si allontana. Martinelli: "Adesso si fa dura"
Non è andata a buon fine una riunione operativa in programma nella giornata di ieri, il nodo restano sempre le pendenze economiche della società verolana. Intervista di Sportando a Martinelli
Scricchiola fortemente il possibile accordo tra la Società Basket Veroli e la Stella Azzurra Roma. La famosa proposta di partnership per salvare il titolo di A2 Gold ha subìto una forte battuta d'arresto, forse decisiva, nella giornata di ieri, appena un giorno dopo l'anticipazione di Sportando sul roster della nuova squadra praticamente fatto.
Ieri, infatti, era in programma una riunione operativa tra il presidente verolano Uccioli e l'uomo stellino Michele Martinelli, che si erano già dati appuntamento il giorno prima al palasport di Anagni per vedere insieme la partita Italia-Turchia Under 16 del "Memorial Tiziano Ciotti", in compagnia anche del coach stellino Germano D'Arcangeli. La riunione, però, non è andata a buon fine, come racconta lo stesso Martinelli raggiunto telefonicamente da Sportando: "La nostra era una riunione operativa nella quale si dovevano firmare i giocatori che avevo opzionato, ma da parte di Veroli sono emersi obiettivi problemi che hanno impedito la firma di quei contratti. Che tipo di problemi? Quelli legati al fatto che le due "anime" della società verolana non sono ancora in sintonia tra loro". Il riferimento è al presidente Uccioli e al patron Zeppieri e alle note pendenze economiche che continuano a gravare sul club ciociaro.
Essendo il 5 agosto, ed essendo pure stato fissato a breve, al 17 agosto, il raduno dell'eventuale nuova squadra, è chiaro che il tempo per un possibile accordo con la Stella Azzurra sta scadendo, sebbene Martinelli non possa tirare una conclusione del genere: "Io non posso fissare nessuna scadenza, i problemi sono di Veroli: se nessuno dalla parte verolana si assume l'impegno di risolverli in qualche modo e andare avanti, la proposta di accordo andrà a morire naturalmente, perché noi non possiamo fare nulla. Ben sapendo che la Stella Azzurra il suo regolare campionato di Serie B lo giocherà comunque. Io resto ancora alla finestra, ma a questo punto cerco anche di essere realista, siamo quasi fuori tempo massimo, da almeno quindici giorni a questa parte non c'è stato nessun passo in avanti. Ormai i giocatori che avevo opzionato (cioè i vari Legion, Shaw, Righetti e Wojciechowski, ndc) sono lì lì per andarsene, fino a poco tempo fa ero nelle condizioni di poterli trattenere, ora non più. E chiaramente poi sarebbe difficile trovarne altri per fare la squadra".
Quindi come si esce fuori da questa impasse? "Noi come Stella Azzurra siamo a posto. E' più Uccioli, in quanto presidente della Società Basket Veroli, ad essere l'arbitro della situazione: dipende lui cosa vuole fare. Noi siamo sempre stati disponibili a trovare una quadra".
Ieri, infatti, era in programma una riunione operativa tra il presidente verolano Uccioli e l'uomo stellino Michele Martinelli, che si erano già dati appuntamento il giorno prima al palasport di Anagni per vedere insieme la partita Italia-Turchia Under 16 del "Memorial Tiziano Ciotti", in compagnia anche del coach stellino Germano D'Arcangeli. La riunione, però, non è andata a buon fine, come racconta lo stesso Martinelli raggiunto telefonicamente da Sportando: "La nostra era una riunione operativa nella quale si dovevano firmare i giocatori che avevo opzionato, ma da parte di Veroli sono emersi obiettivi problemi che hanno impedito la firma di quei contratti. Che tipo di problemi? Quelli legati al fatto che le due "anime" della società verolana non sono ancora in sintonia tra loro". Il riferimento è al presidente Uccioli e al patron Zeppieri e alle note pendenze economiche che continuano a gravare sul club ciociaro.
Essendo il 5 agosto, ed essendo pure stato fissato a breve, al 17 agosto, il raduno dell'eventuale nuova squadra, è chiaro che il tempo per un possibile accordo con la Stella Azzurra sta scadendo, sebbene Martinelli non possa tirare una conclusione del genere: "Io non posso fissare nessuna scadenza, i problemi sono di Veroli: se nessuno dalla parte verolana si assume l'impegno di risolverli in qualche modo e andare avanti, la proposta di accordo andrà a morire naturalmente, perché noi non possiamo fare nulla. Ben sapendo che la Stella Azzurra il suo regolare campionato di Serie B lo giocherà comunque. Io resto ancora alla finestra, ma a questo punto cerco anche di essere realista, siamo quasi fuori tempo massimo, da almeno quindici giorni a questa parte non c'è stato nessun passo in avanti. Ormai i giocatori che avevo opzionato (cioè i vari Legion, Shaw, Righetti e Wojciechowski, ndc) sono lì lì per andarsene, fino a poco tempo fa ero nelle condizioni di poterli trattenere, ora non più. E chiaramente poi sarebbe difficile trovarne altri per fare la squadra".
Quindi come si esce fuori da questa impasse? "Noi come Stella Azzurra siamo a posto. E' più Uccioli, in quanto presidente della Società Basket Veroli, ad essere l'arbitro della situazione: dipende lui cosa vuole fare. Noi siamo sempre stati disponibili a trovare una quadra".
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P. De Persis
@paolodepersis
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