Veroli, è sempre corsa contro il tempo. Dall'ultimo Cda nessuna novità
Ancora irrisolta la questione dei lodi degli ex giocatori, lo scoglio più duro per la sopravvivenza del club ciociaro. Nuova intervista di Sportando al presidente Uccioli
A raccontare a Sportando come è andato l'incontro è il presidente Massimo Uccioli: "Abbiamo ribadito il punto saliente, cioè che da 15 giorni la situazione è in stallo per i famosi lodi da pagare e il tempo ormai è scaduto. Il Cda è servito a lanciare questo allarme, la nostra sopravvivenza è arrivata davvero al limite. La strategia resta sempre la stessa, stiamo ancora verificando, tra il nostro avvocato Todini e gli avvocati dei giocatori, a quanto ammontano questi lodi, perché a Zeppieri (l'ex presidente e attuale azionista di maggioranza del club, ndc) risulta una somma e a loro un'altra, però abbiamo la necessità di arrivare finalmente al dunque, anzi bisognava arrivarci già da giorni perché tutto il mondo del basket italiano sta aspettando giustamente una risposta da noi".
Restano in attesa soprattutto la Stella Azzurra e Michele Martinelli: "L'ho sentito anche oggi Martinelli", informa Uccioli. "Se mi è sembrato stranito per l'attesa? No, anzi è sempre prodigo di consigli su come comportarci in questa fase". Uccioli conferma come la partnership con la Stella Azzurra resti l'unica soluzione possibile per restare in A2 Gold, sempre che si risolva, beninteso, la grana-lodi: "Alternative credibili all'accordo con la Stella Azzurra non ce ne sono al momento. Se decidessimo di andare da soli - come Società Basket Veroli e basta - ci sarebbe poi bisogno di qualcuno che ci "illumini", ma ad oggi certezze di questo tipo non se ne vedono all'orizzonte e di certo io non voglio ripetere l'esperienza della scorsa stagione dove ho faticato enormemente per mandare avanti la squadra".
Oltretutto tornano ad esserci problemi anche con il Comune di Frosinone per l'utilizzo del palasport del Casaleno, sede delle gare casalinghe di Veroli nelle ultime sette stagioni. La situazione sembrava ormai risolta ma in realtà il club verolano deve ancora pagare delle somme all'amministrazione del capoluogo ciociaro. C'è comunque già pronta l'alternativa: "Nel caso in cui continuassero i problemi per Frosinone abbiamo già la disponibilità del palasport di Anagni, che è l'unico altro impianto in provincia omologabile per l'A2 Gold".
In mezzo a tutte le vicissitudini societarie è passato decisamente sottotraccia per il sodalizio giallorosso l'uscita del calendario del prossimo campionato: "Ricominciamo da dove abbiamo finito, contro Verona. Ecco, la speranza è davvero di ricominciare".