Ferentino, mercato quasi chiuso. Betti: "Ce ne manca solo uno"
Il giemme dei ciociari svela a Sportando che la nuova squadra è pronta. La caratteristica principale sarà l'atletismo spiccato
Di ritorno dalla decina di giorni passata alla Summer League di Las Vegas insieme a coach Gramenzi e dopo un tweet lanciato ieri mattina dagli Stati Uniti con cui preannunciava la notizia, è il giemme ferentinate Pier Francesco Betti a raccontare di trattative che per la quasi totalità si sono chiuse o stanno avviandosi ad esserlo: "Dovremmo ormai esserci, soltanto per il quinto esterno senior siamo ancora un po’ in alto mare", conferma al telefono appena sbarcato dall'aereo.
Il giemme romano non fa nomi, dà però qualche identikit sui due americani che verranno, anzi, sono stati presi nel ruolo di playmaker e ala piccola: "Uno è un rookie, l'altro con esperienze già all'attivo in Europa. Siamo praticamente ai dettagli con questi due giocatori". Betti non specifica se questi americani li hanno visti all'opera o incontrati a Las Vegas, di certo si può escludere ufficialmente il ritorno di Rodney Green, che ha pretese di giocare ad un livello più alto dopo due campionati di Legadue a Casale Monferrato e Ferentino.
Per l'annuncio dei nuovi USA della formazione amaranto bisognerà ancora aspettare qualche giorno, invece già nella settimana entrante il club del presidente Ficchi annuncerà il terzo lungo, quello che andrà a girare nelle rotazioni con Pierich e Biligha, avendo peraltro confermato come quarto lungo under Alessandro Paesano, che alla fine resterà dopo aver vagliato la possibilità di girarlo in prestito in A2 Silver. Anche qui Betti si ferma alle caratteristiche del neoacquisto: "E' un 4-5 italiano esperto di una certa importanza". Ma non sarà Luca Garri, che dunque non vestirà la maglia amaranto per la seconda stagione consecutiva. Di fatto, avendo Ferentino scelto la via dei 2 under (e non i 3 da regolamento) ed essendo il secondo under colui che ricoprirà il ruolo di sesto uomo tra gli esterni, all'appello manca soltanto il 2-3 senior che completerà la panchina.
In generale Betti descrive così la squadra che ha tirato su insieme a Gramenzi: "E' una formazione che definirei buona, come ovviamente si spera sempre quando allestisci un roster. La sua caratteristica più evidente è l'atletismo, avere in squadra - considerato Biligha - tre neri (altra indicazione per gli americani scelti, ndc) significa dare un'impronta atletica importante al nostro gioco. Abbiamo cercato di creare il giusto mix tra i "vecchietti" che sono in rosa e i nuovi innesti che stanno per arrivare".