Veroli vede la luce: la Stella Azzurra dà l'ok a giocare a Frosinone
Novità sul possibile accordo col club romano. Società con costi condivisi a metà per restare in Ciociaria
Si muove qualcosa di assolutamente nuovo, infatti, nello scenario della possibile collaborazione con la Stella Azzurra Roma. Venerdì c’è stato un secondo incontro tra il presidente verolano Massimo Uccioli e l’emissario stellino Michele Martinelli. Di fronte alla rinnovata perplessità del numero uno giallorosso sull’esilio completo della squadra a Roma, dalla controparte c’è stata un’apertura importante affinché la squadra possa restare a giocare a Frosinone. Una soluzione che farebbe felice, felicissima la tifoseria verolana e che il club Stella Azzurra è disposto a percorrere essendosi convinto di poter contare su una realtà più consolidata, appunto quella legata all'ambiente Veroli, nel campionato che si andrebbe ad affrontare, su un nocciolo duro di tifosi che a Roma non avrebbe nella stessa quantità. In cambio di questa apertura, i costi per affrontare la prossima stagione non ricadrebbero più soltanto sulla Stella Azzurra, come da accordo originario in caso di trasferimento nella Capitale, ma verrebbero condivisi dalla Società Basket Veroli, praticamente un 50 e 50. E non verranno posti vincoli temporali sulla durata futura dell'accordo.
In questa società "paritetica" il club stellino potrebbe avere l'esclusiva sulla scelta del general manager, che gestirebbe la parte anche sportiva. Un ruolo che a quel punto spetterebbe allo stesso Martinelli. Però, se società compartecipata al 50% deve essere, Veroli pretenderà che ci sia pure qualche suo uomo di fiducia nelle scelte gestionali e/o tecniche. Magari il coach, sebbene il favorito resti sempre Germano D’Arcangeli, non foss'altro perché farebbe risparmiare dei costi, essendo chiaramente già dentro il mondo Stella Azzurra. Anche perché la squadra, che si chiamerebbe sempre Veroli, sarebbe composta per la maggior parte da (giovani) giocatori stellini, più qualche innesto che arriverà dal prossimo mercato estivo.
Questo è il quadro uscito fuori dall'incontro di venerdì e formalizzato dalla proposta arrivata ieri pomeriggio in casa Veroli. Un quadro che il presidente Uccioli sottoporrà a brevissimo termine al resto del sodalizio giallorosso: se gli altri membri del Cda, e lo stesso patron Zeppieri, non scorgeranno nessun inghippo, l’accordo andrà verso la firma nel giro di pochissimi giorni, assicurando la permanenza di titolo e squadra in Ciociaria. Altrimenti torneranno d’attualità le altre opzioni, da quella originaria di lasciare andare la squadra a Roma nella disponibilità completa della Stella Azzurra, seppure con nome Veroli, a quella di vendere il titolo e chiedere poi alla Fip la possibilità di ripartire da un campionato minore ma comunque di interesse (magari la DNB).
In ogni caso Veroli completerà tutte le operazioni per iscrivere la formazione alla DNA Gold. Il 30 giugno è fissata l’Assemblea dei Soci in cui si sottoscriverà la ricapitalizzazione necessaria per l’iscrizione, così come a breve Uccioli e soci pagheranno ai giocatori della scorsa stagione la settima mensilità per ottenere da loro le liberatorie obbligatorie per iscriversi, saldando poi più in là il 100% delle spettanze. Mentre Zeppieri si occuperà, come noto, di risolvere i lodi arbitrali in essere con giocatori del passato, per i quali i regolamenti consentono comunque tempi meno stringenti rispetto a quelli dell’iscrizione.