Veroli, almeno la DNB potrebbe essere in cassaforte
Veroli ancora in lotta per salvare la DNA Gold, ma intanto c'è un paracadute
In attesa di capire e decidere quale, tra il possibile “affitto” alla Stella Azzurra Roma e la salvezza attraverso le proprie forze, sia la soluzione più praticabile per mantenere il suo pericolante titolo di DNA Gold, ci sono novità sul futuro della Società Basket Veroli.
Nel weekend appena passato il presidente verolano Massimo Uccioli si è incontrato con Stefano Bifera, presidente della NB Sora 2000, formazione anch’essa ciociara neopromossa in DNC. L’omologo sorano ha offerto una soluzione che, comunque vada l’attuale trattativa di collaborazione con la Stella Azzurra, permetterebbe ad una squadra di nome Veroli di partecipare lo stesso ad un campionato di rilievo nella prossima stagione. Bifera, infatti, ha informato Uccioli della possibilità che la sua società venga ripescata in DNB, compiendo così una doppia scalata dalla C regionale nel giro di poche settimane. La proposta è che la NB Sora 2000, vista anche l’impossibilità di poter sostenere economicamente la categoria, concederebbe il titolo di DNB in maniera praticamente gratuita al club verolano, consentendogli di avere una squadra in una categoria comunque importante come la quarta serie nazionale. Per il campo di gioco le soluzioni temporanee potrebbero essere la stessa Sora o Anagni, aspettando che venga completato il nuovo PalaCoccia a Veroli.
La soluzione della DNB potrebbe restare in piedi anche nel caso in cui si raggiunga l'accordo sull'altro fronte, quello della Stella Azzurra. A proposito, ci sono novità pure su questo versante. Dal club stellino è finalmente arrivata la bozza d’accordo seguita all’incontro di dieci giorni fa con Martinelli, un documento che Uccioli e il resto della società stanno vagliando e che conferma la necessità di spostare a Roma per due anni le attività della squadra, soluzione che al numero uno verolano piace assai poco, come ci ha detto pèiù volte. Ed è per questo che Uccioli continua nel suo giro di colloqui per cercare la grossa sponsorizzazione che permetterebbe a Veroli di mantenere in casa la DNA Gold senza ricorrere allo spostamento capitolino. Ma è chiaro che si tratta di fare presto, il countdown per avere i documenti in regola per l'iscrizione al secondo torneo nazionale si sta facendo sempre più pressante.
Il presidente giallorosso smentisce, invece, l'indiscrezione apparsa in queste ore sulla stampa locale veneta, che riferisce di una trattativa in corso con il Treviso Basket per la vendita del titolo verolano di Gold. A nostra precisa richiesta di chiarimenti Uccioli liquida la notizia come “un’invenzione assoluta”. Del resto, già da giorni il club trevigiano è alla stretta finale per l’acquisizione della DNA Silver del Basket Nord Barese Corato, notizia a cui manca solo l’ufficialità.
Nel weekend appena passato il presidente verolano Massimo Uccioli si è incontrato con Stefano Bifera, presidente della NB Sora 2000, formazione anch’essa ciociara neopromossa in DNC. L’omologo sorano ha offerto una soluzione che, comunque vada l’attuale trattativa di collaborazione con la Stella Azzurra, permetterebbe ad una squadra di nome Veroli di partecipare lo stesso ad un campionato di rilievo nella prossima stagione. Bifera, infatti, ha informato Uccioli della possibilità che la sua società venga ripescata in DNB, compiendo così una doppia scalata dalla C regionale nel giro di poche settimane. La proposta è che la NB Sora 2000, vista anche l’impossibilità di poter sostenere economicamente la categoria, concederebbe il titolo di DNB in maniera praticamente gratuita al club verolano, consentendogli di avere una squadra in una categoria comunque importante come la quarta serie nazionale. Per il campo di gioco le soluzioni temporanee potrebbero essere la stessa Sora o Anagni, aspettando che venga completato il nuovo PalaCoccia a Veroli.
La soluzione della DNB potrebbe restare in piedi anche nel caso in cui si raggiunga l'accordo sull'altro fronte, quello della Stella Azzurra. A proposito, ci sono novità pure su questo versante. Dal club stellino è finalmente arrivata la bozza d’accordo seguita all’incontro di dieci giorni fa con Martinelli, un documento che Uccioli e il resto della società stanno vagliando e che conferma la necessità di spostare a Roma per due anni le attività della squadra, soluzione che al numero uno verolano piace assai poco, come ci ha detto pèiù volte. Ed è per questo che Uccioli continua nel suo giro di colloqui per cercare la grossa sponsorizzazione che permetterebbe a Veroli di mantenere in casa la DNA Gold senza ricorrere allo spostamento capitolino. Ma è chiaro che si tratta di fare presto, il countdown per avere i documenti in regola per l'iscrizione al secondo torneo nazionale si sta facendo sempre più pressante.
Il presidente giallorosso smentisce, invece, l'indiscrezione apparsa in queste ore sulla stampa locale veneta, che riferisce di una trattativa in corso con il Treviso Basket per la vendita del titolo verolano di Gold. A nostra precisa richiesta di chiarimenti Uccioli liquida la notizia come “un’invenzione assoluta”. Del resto, già da giorni il club trevigiano è alla stretta finale per l’acquisizione della DNA Silver del Basket Nord Barese Corato, notizia a cui manca solo l’ufficialità.
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P. De Persis
@paolodepersis
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