L'Angelico Biella programma il futuro, presentato il programma al CdA
Budget ridotto del 10% rispetto alla stagione appena trascorsa (da 1,5 milioni a 1,350) e programmazione triennale per sponsor e partner che vorranno sposare il progetto Pallacanestro Biell
milioni a 1,350) e programmazione triennale per sponsor e partner che vorranno
sposare il progetto Pallacanestro Biella. Questo in sintesi il "piano
strategico" presentato qualche giorno fa al cda da parte dell'amministratore
delegato di Pallacanestro Biella, Gianni D'Adamo. E' lo stesso D'Adamo a
spiegare il suo piano: "Il nostro budget sarà ancora ridotto, con un piccolo
taglio ad ognuna delle voci di uscita della società. Un anno fa l'obiettivo era
sopravvivere e ci siamo riusciti bene, aiutati anche da risultati al di sopra
delle aspettative. Ora però serve una programmazione che vada al di là della
prossima stagione, non solo dal punto di vista tecnico ma anche economico.
Servirà un impegno maggiore da parte di sponsor e soci". Sul futuro pesano e
penseranno ancora i debiti del passato, con pendenze nei confronti di giocatori
e fornitori che la società vorrebbe sanare il più in fretta possibile, risorse
economiche permettendo.
Una strada che Biella dovrà necessariamente continuare a percorrere sarà
quella della valorizzazione dei giovani, sfruttando magari eventuali
plusvalenze di giocatori che, presi a bassi costi, possano poi essere oggetto
dell'interesse di club ambiziosi. Mentre i vertici societari programmano il
futuro, alcuni dei protagonisti della stagione si sono radunati fin da
mercoledì scorso per una due settimane dedicata a lavoro tecnico e atletico
individuale. Assenti giustificati Chillo e Murta (impegnati nei campionati
universitari), già tornati negli Usa Voskuil ed Hollis, agli ordini di Corbani,
Monciatti, Viola e del preparatore Marocco ci sono capitan Raspino, Lombardi,
DeVico, Infante e Berti, con Lagana' che prosegue nelle terapie di recupero
dopo l'operazione al ginocchio. Le prime firme, dopo il prolungamento di
Corbani fino al 2016 (ancora non ufficiale ma ormai certo) potrebbero essere
quelle di Luca Infante e Simone Berti, le due guide (in campo e fuori) sulle
quali Corbani e il gm Fioretti vorrebbero costruire la nuova squadra.