Amoroso provoca la curva di Biella e scoppia il putiferio
Rissa sfiorata nel finale di Torino-Angelico
Come scrive Newsbiella, il finale di partita di Manital Torino-Angelico Biella sembra tranquillo, con tutti i giocatori e lo staff in campo per i saluti finali, finché Valerio Amoroso non si rende autore di una sceneggiata sotto la curva di Biella, sceneggiata che scatena la reazione dei tifosi rossoblù e di capitan Raspino e da il via ad un dopo partita da cancellare, con rissa sfiorata e parole grosse volate tra i dirigenti delle due società.
Gianni D'Adamo, amministratore delegato di Pallacanestro Biella, commenta così le provocazioni di Amoroso verso la curva rossoblù: "Ci dispiace che una partita così sia stata rovinata dal gesto finale di Amoroso. Se Voskuil ha avuto due giornate di squalifica per aver sbandierato la maglietta, spero ci sia una giustizia sportiva che punisca Amoroso".
Il gesto di Amoroso ha scatenato un putiferio: Raspino è stato trattenuto a fatica dai compagni di squadra che sono riusciti ad evitare che il capitano venisse a contatto con il pivot di Torino, mentre dalla curva di Biella pioveva di tutto in campo. Nel mezzo del parapiglia sono volate parole grosse tra i dirigenti delle due società. Un dopo partita davvero da dimenticare, definito "vergognoso" anche dalla maggior parte degli addetti ai lavori torinesi, che poco o nulla ha a che vedere con lo spettacolo visto sul parquet.
Pagina di 6