Fabio Corbani: La nostra forza sarà la serenità
Le parole del coach di Biella
da coach Fabio Corbani per presentare l’attesissimo derby tra la sua Angelico
Biella e la Manital Torino.
Domenica alle 18 al Biella Forum inizierà quella che promette di essere una
sfida indimenticabile, la sfida che tutti sognavano, tifosi, giocatori, staff
tecnico e societario rossoblù.
Gara 1 dei quarti di finale play off di Adecco Gold rappresenterà solo il
primo atto di un derby che vedrà al via una favorita d’obbligo e una sfidante
pronta a fare il colpaccio. La favorita è senza dubbio la Manital di coach
Pillastrini e dell’ex presidente rossoblù Antonio Forni, indicata fin da inizio
stagione da tutti come una delle maggiori candidate al salto in serie A. La
contendente sarà l’Angelico di coach Corbani e del presidente Massimo Angelico,
che proverà ad indossare i panni della guastafeste, ribaltando i pronostici
della vigilia, la specialità della casa per capitan Raspino e compagni in una
stagione che ha regalato emozioni e vittorie impreviste, culminate con la
conquista dell’Adecco Cup 2014, primo trofeo nella storia di Pallacanestro
Biella. Coach Fabio Corbani non parla di tatticismi né di marcature
particolari da riservare ad avversario del calibro di Amoroso, Mancinelli e
Bowers. Per l’allenatore che in pochi mesi ha saputo conquistarsi di diritto un
posto nel cuore dei tifosi rossoblù le chiavi della serie saranno altre.
D. Coach, come arriva la squadra all’appuntamento atteso una stagione intera?
R. Serena e desiderosa di mettere in campo tutta l’energia che ha in corpo,
sorriso e serenità saranno le nostre armi. I favoriti non siamo certo noi, per
questo giocheremo senza pressioni particolari e con l’obiettivo principale di
divertirci e far divertire i nostri tifosi”.
D. Dal punto di vista tattico quale potrà essere la chiave della serie?
R. Per quanto ci riguarda non dobbiamo fare altro che provare a giocare come
abbiamo fatto in tutta la stagione. Sappiamo che Torino è una squadra molto
forte, con un quintetto da categoria superiore, ma non per questo partiamo
battuti. Il bello della pallacanestro è proprio il fatto che non esiste mai
nulla di scontato.
D. Quanto conterà la spinta del tifo in questo derby?
R. I nostri tifosi sono unici: al Forum saranno il sesto uomo in campo ma
anche al Palaruffini per noi sarà come giocare in casa. Ricordo il derby
giocato a Torino, quando sembrò davvero di giocare a Biella”.
D. Raspino ce la farà ad essere della partita in gara 1?
R. Putroppo Tommaso ha subito non solo una brutta distorsione ma anche una
lesione legamentosa. In condizioni normali si tratta di un infortunio che
richiederebbe dai 15 ai 20 giorni per essere smaltito completamente (tempi di
recupero che impedirebbero al capitano di calcare il parquet praticamente per
tutta la durata della serie, ndr). Tommaso però vuole esserci ad ogni costo e
noi lo vogliamo in campo, sia perché lo merita sia perché si tratta del nostro
leader. Se si tratterà di giocare sul dolore non ci saranno problemi e la
mancanza di allenamenti non sarà certo un ostacolo. A far pendere l’ago della
bilancia verso un suo utilizzo sarà la stabilità della sua caviglia sinistra”.
D. In attesa del rientro in campo del capitano vi allenerete con soli 9
giocatori, visto l'impegno dell'under 19 negli spareggi interzona di Pesaro,
che possono valere l'accesso alle finali Nazionali. R. Ho grande rispetto per
i nostri giovani e per chi lavora con loro ogni giorno. Per questo non mi
permetterei mai di negare a qualcuno dei ragazzi la possibilità di conquistarsi
sul campo le finali Nazionali. Un traguardo che per loro sarebbe una grande
esperienza di vita e che contribuirebbe a rendere ancor più speciale la nostra
stagione".
La speranza di tutti i tifosi rossoblù ovviamente è quella di poter vedere in
campo quello che in questa stagione è stato il vero e proprio simbolo della
rinascita di Pallacanestro Biella.
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