Squalifica Voskuil, Biella fa ricorso ed è pronta a dare battaglia
L'AD D'Adamo: 'Situazione inaccettabile, forse c'è dietro una regia?'
Quello che è successo ieri e' assolutamente inaccettabile, se proprio dobbiamo perdere vogliamo che avvenga sul campo con l'onore delle armi, non a tavolino. Alan ha semplicemente mostrato la maglia ai tifosi avversari, una maglia che indossa con orgoglio e onore. Assurdo punire una situazione del genere, segno evidente di una disparità di trattamento che non siamo disposti ad accettare". Il giorno dopo la squalifica di 2 giornate ad Alan Voskuil (poi ridotte a una per l'attenuante degli insulti ricevuti durante il match a Forlì), non si placa la rabbia di Gianni D'Adamo, amministratore delegato di Pallacanestro Biella. Contrariamente a quanto successo lo scorso gennaio, quando la società accetto' la squalifica di Voskuil per il segno della pistola fatto ad uno degli arbitri al termine di Biella-Capo D'Orlando, stavolta si è deciso di presentare ricorso, affidando un dossier video ad un avvocato, come spiega lo stesso D'Adamo: "Siamo sempre stati leali, in campo come fuori, perché la lealtà e' un valore nel quale crediamo fortemente, ma stavolta si è superato ogni limite e a questo punto mi vien da pensare che le regole non valgano più, oppure che ci sia una regia dietro a tutto questo. Abbiamo sempre pagato le multe che ci sono state fatte senza mai protestare ne' presentare ricorsi, ma anzi invitando i nostri tifosi ad evitare atteggiamenti che potessero portarci a sanzioni. Quando Voskuil fu squalificato dopo la partita contro l'Upea accettammo il verdetto e gli facemmo pagare la sanzione. Stavolta però non siamo disposti ad abbassare la testa". Una cosa è certa ed è la disparità di trattamento con la quale è stato giudicato il caso Voskuil rispetto ad altri episodi rimasti impuniti. Un esempio? Il plateale gesto di Amoroso nel post derby di gennaio a Torino, quando l'ala ex Nazionale indico' il tabellone alla curva biellese per sottolineare la vittoria della sua Manital. Episodio ovviamente rimasto impunito. Biella avrà tempo fino alle 14 di oggi per presentare ricorso. La risposta da parte della Federazione dovrebbe poi arrivare nella mattinata di venerdì. Intanto la squadra riprenderà ad allenarsi oggi agli ordini di Viola e Monciatti, con Corbani che tornerà assieme a DeVico da Ancona (sede del ritiro della Nazionale under 20) solo nella tarda serata di oggi.
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E. Carchia
@Sportando
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