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Serie A 13/06/2010, 13.50

Finale playoff 2010 Preview Montepaschi Siena - Armani Jeans Milano

Siena per entrare nella storia: il 4° titolo consecutivo (eguaglierebbe la Simmenthal Milano anni'50 ), Milano vuole vendicare lo 0-4 subito lo scorso anno

Serie A

Signori, ci siamo! Allacciatevi le cinture di sicurezza, perché tra poche ore decollerà la Finale tra la Montepaschi Siena e l'Armani Jeans Milano. E' la rivincita della finale dello scorso anno quando Siena non diede scampo a Milano con un 4-0 anche se, in verità, in gara 3 la formazione di coach Bucchi arrivò ad un passo dalla vittoria. Ques'anno la situazione degli scontri diretti vede Siena in vantaggio 2-0 grazie alle vittorie del 1 novembre, al MediolanumForum per 91-79 ed al PalaMens Sana per 80-65. Analizzando le sfide della finale partiamo subito dal confronto che si giocherà in cabina di regia tra Terrell Mc.Intyre e Morris Finley, l'anno scorso compagni di squadra. Il rientro di Mo. ha permesso a Milano di ritrovare quella fluidità offensiva vista prima dell'infortunio al polpaccio. Nella serie contro Caserta, in gara 5, i suoi 17 punti sono risultati fondamentali per sbancare il PalaMaggiò. Sarà importante per lui riconfermare il 46% da 3 dei play off per aprire la difesa mensanina. Dalla panchina, coach Bucchi può pescare Bulleri, giocatore di grande esperienza che può alzare i ritmi dell'attacco milanese e la classe infinita di Sani Becirovic, in grado di smarcare i compagni con assist aventi "il contagiri incorporato". Siena oppone T.Mac. Per definire la sua intelligenza cestistica i termini utilizzabili sono finiti. E' un killer come dimostrano le cifre dei play off: 12.8 punti e 3.8 assist senza fatica. Unico neo il tiro da tre dove tira "solo" con il 33%.  Dalla panchina Pianigiani pesca Nikos Zisis, giocatore d'ordine, solido, ma in calo. Spostandoci al settore guardie troviamo il duello tra Marco Mordente e l'ex David Hawkins. Il numero 9 di Bucchi è reduce da un'annata che lo ha visto" tirare la carretta" per tutto l'anno, complice l'infortunio di Acker ed il suo successivo taglio, nei play off le sue cifre sono peggiorate, ma il teramano nelle finali si esalta mettendo in campo  cuore e "cattiveria agonistica". Dalla panchina, all'inizio dei play off, è arrivato Chris Monroe che ha fisico per contrastare gli esterrni senesi in difesa, mentre in attacco può dare atletismo al rimbalzo e perimetro. Siena oppone l'ex David Hawkins, contestato dalla tifoseria milanese. Ha giocato un playoff di altissimo livello come dimostrano le percentuali dal campo(78% da 2, 74% da tre). Dalla panchina esce l'americano di passaporto bosniaco Henry Domercant, pericoloso da fuori sia in penetrazione. Nella posizione di ala piccola il duello è stellare tra Jonas Maciulis e Romain Sato. Maciulis, dopo un'annata altalenante, ha trovato nei play off la continuità. Grazie al suo fisico possente, è in grande di poter attaccare l'avversario dal post basso. Importante il suo lavoro sotto le palcne a fianco di Rocca ed Hall. Dalla panchina esce Jeff Viggiano, giocatore inesperto, ma in grado di dare tanto atletismo. Siena oppone Romain Sato, Mvp di questi playoff. Che cosa si può dire del centroafricano? Una parola: è dominante (17.8 punti nei play off). Dalla panchina a dargli minuti di riposo esce Marco Carraretto, "Mr. Utilità", in grado sempre di offrire il  suo contributo anche in pochi minuti. Nello spot di Ala Forte il duello sarà tra Mike Hall e Shaun Stonerook.  Duello impari: Stonerook è il leader occulto della squadra toscana, le sue cifre non balzano mai agli occhi, ma quello che produce in campo il riccioluto dell'Ohio serve per vincere, mentre Mike Hall è "l'imprevedibilità fatta persona" dell'attacco di Milano come del resto il suo cambio Stefano Mancinelli. Dall'altra parte esce Thomas Ress, ateltismo e tiro dalla distanza in pochi minuti. Nello spot di centro Mason Rocca se la vedrà con Benjamin Eze. Rocca è reduce da un'annata super confermata dal play off disputato(10.8 punti, 8 rimbalzi, 69% ai liberi) contro di lui agirà Benjamin Eze. Per il nigeriano di passaporto italiano sarà l'ultimo play off in maglia Montepaschi. E' un giocatore di un atletismo dominante, gran stoppatore, temibile il suo pick and roll con Mc.Intyre. Dalla panchina esce il Killer silenzioso Ksistof Lavrinovic, il miglior attaccante della lega.

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E. Carchia

E. Carchia

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