Gara 2 Quarti di finale Playoff 2010: l'Olimpia supera Montegranaro soffrendo

Gara2 dei quarti di finale tra Armani Jeans Milano e Sigma Coatings Montegranaro stasera al Mediolanum Forum. Bucchi parte con Finley, Mordente, Maciulis, Hall e Rocca. Frates risponde con Maestranzi, Tsaldaris, Marquinhos, Filloy e Ivanov.

La partenza non è di quelle fulminee e al 6’ l’AJ è avanti 11-6 sui marchigiani. I ragazzi di Frates cercano di allungare la difesa a tutto campo con forte pressione sui playmaker milanesi, che rispondono con l’ingresso del nuovo arrivato in casa Olimpia, Chris Monroe a segno con due tiri liberi sul finire di quarto. Si torna in panchina sul risultato di 17-13 per i biancorossi di casa.

Alla ripresa della seconda frazione di gioco, la Sigma Coatings Montegranaro rientra con un piglio diverso: il break di 12-2  realizzato nei primi tre minuti del quarto porta gli uomini di coach Frates al primo massimo vantaggio ospite della partita, 19-25.

La risposta milanese non si fa attendere e i punti tutti “made in Italy” firmati Bulleri e Viggiano riportano i biancorossi nelle vicinanze dei gialloblu ospiti, 28-29 al 17’.

Negli ultimi due minuti del quarto Milano corre più velocemente dei marchigiani, non riuscendo però a concretizzare in contropiede. Montegranaro è più presente a rimbalzo d’attacco e finalizza sul finire del periodo, chiudendo 28-34 al 20’.

Si riprende dopo l’intervallo lungo con un canestro da 3 punti e una penetrazione sul fondo di Marquinhos per il nuovo massimo vantaggio degli uomini di coach Frates, 28-39 dopo appena due minuto dall’inizio della terzo periodo.

La pressione ordinata da coach Bucchi porta Morris Finley ad un gioco da 3 punti, pareggiato poco dopo da un canestro e fallo di Marquinhos, scaturito da una precedente vivace lotta a rimbalzo tra Mike Hall e Dejan Ivanov. A gioco fermo si assiste ad un accenno di rissa fra i giocatori in campo. Il conciliabolo fra i tre arbitri in campo dura più di cinque minuti. Il gioco congelatosi per l’attesa sancisce quindi un fallo antisportivo a testa per Cavaliero, Hall e Finley, e alla ripresa dei giochi il brasiliano di Montegranaro al 23’ conferma la sua precisione dalla lunetta per il +11 ospite.

Sul parquet si accendono gli animi, la grinta dell’AJ non stenta a farsi vedere e al 25’ coach Frates è costretto a chiamare timeout. Dalla sospensione Brunner a denti stretti si costruisce 5 punti in fila, la risposta milanese è tutta affidata a Finley e al gioco da tre punti di Maciulis. Al 28’ coach Bucchi ordina una girandola di cambi. Bulleri, Mancinelli e Arnold confezionano il -6 1’40” dallo scadere della terza frazione. Ma Cinciarini risponde velocemente con 3 tiri liberi realizzati sui 4 tentati, dopo fallo di gioco e fallo tecnico combinato a Massimo Bulleri.

Il terzo quarto si chiude con Montegranaro in vantaggio 51-43 sull’Armani Jeans Milano.

Il quarto periodo coach Bucchi decide di giocarlo con Bulleri, Monroe, Viggiano, Mancinelli e Rocca. La prima fiammata è una palla rubata e un facile lay-up di Mancinelli in contropiede. A 7’ dal termine del match i canestri di Cavaliero e Ivanov confermano il vantaggio di Montegranaro sul 55-46. Due tiri liberi su quattro realizzati prima da Monroe e  poi da Mancinelli riavviciano i biancorossi al -7. Il -5 arriva in un amen, il contropiede di Bulleri è tanto veloce quanto preciso nel passaggio fra le mani di Mason Rocca che deposita nella retina due punti per i padroni di casa. A 6’ dal termine il quinto fallo di Finley riporta Marco Mordente sul parquet. Dopo il canestro e fallo di Ivanov, Milano costruisce un mini-break di 8-2 con Rocca, Monroe e Bulleri. A 2’56” dalla fine l’inerzia sembra premiare l’AJ che ritorna a -1 con un azione personale di Bulleri. La Sigma esce dal timeout con grinta contro il parziale aperto milanese, ma il punticino ottenuto in lunetta da Ivanov trova immediata risposta da un tiro da 3 punti di Mordente per il nuovo vantaggio AJ, 62-61 a 1’50” dalla conclusione di gara2. Il rimbalzo d’attacco di Mason Rocca all’ultimo giro di lancette viene gestito da Bulleri che realizza il +3. Maestranzi pareggia il conto a poco più di 20”  sul cronometro. Mancinelli riaccende però la retina sul penultimo possesso della partita da 3 punti. Sul 67-64, Milano decide di spendere il fallo per mandare in lunetta Marquinhos che fa uno su due. Mancinelli non realizza nessuno dei due tiri liberi finali a 5” dalla fine, ma la preghiera di Brunner da 3 punti non va a buon fine. Al suono della sirena lunga il tabellone del Mediolanum Forum recita 67-65 per l’AJ.