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Serie A 01/05/2010, 13.09

Preview NGC Medical Cantù- Cimberio Varese: derby numero 122

Vincendo Cantù è matematicamente 4a al termine della regular season, mentre Varese ha bisogno di trovare i punti salvezza, avendo 2 punti di vantaggio sulla coppia Ferrara-Cremona.

Serie A

l Pianella di Cucciago si affronteranno la NGC Medical  Cantù e la Cimberio Varese( diretta Sky Sport2-HD ore 20). La formazione di coach Andrea Trinchieri è reduce dalla vittoria sul campo di Avellino e cerca contro Varese la vittoria che darebbe, matematicamente, alla formazione brianzola il 4° posto alla fine della regular season. In casa canturina, la settimana è trascorsa senza particolari problemi fisici per la squadra. Il solo Micov è in ritarso di condizione, come ricordato dallo stesso coach Trinchieri nella consueta conferenza stampa del venerdì. Il quintetto della NGC Medical Cantù prevede: Jerry Green in cabina di regia, abile a far girare la squadra che non disdegna, però, nei momenti topici del match, di “mettersi in proprio”. Accanto a lui, agirà Manucar Markoishvili, talento georgiano, capace di dare quella imprevedibilità alla squadra di coach Trinchieri. L’ala piccola della formazione canturina è Vladimir Micov, scelto ,tra lo scetticismo generale, dal g.m. Bruno Arrigoni ed elemento capace di cambiare il volto della squadra. L’ala forte è Maarten Leunen, scelto dagli Houston Rockets, giocatore che offre tiro dal perimetro. Il centro titolare è il lituano Tautvydas Lydeka, rimbalzi, tanta difesa, ma anche la tendenza a caricarsi prematuramente di falli. Le rotazioni di coach Trinchieri sono più limitate.  Dalla panchina per i biancoazzurri escono il “Cardinale” Nicolas Mazzarino, il Capitano che sta disputando una stagione di altissimo livello, Anthony Giovacchini, giocatore limitato offensivamente, ma in grado di dare alla squadra tanta difesa ed aggressività. E’ l’agente speciale di coach Trinchieri sul giocatore avversario più pericoloso, come dimostra la partita compiuta ad Avellino su Dee Brown. Completano le rotazioni Michele Mian, il pretoriano di coach Trinchieri, tiratore dalla distanza, ma anche capace di sacrificarsi a livello difensivo, come dimostrano i 5 minuti da favola contro Ibby Jaaber e Benjamin Ortner, cambio di Lydeka dal talento cristallino, poco fisico, ma dai movimenti cestistici di eleganza sopraffina. Nella consueta conferenza stampa del venerdì, rispondendo ad una domanda sul tipo di partita che si aspetta, coach Trinchieri  ha risposto così: “Mi attendo una gara preparata in modo molto attento da Pillastrini che è un tecnico che stimo davvero tanto. Potrebbero cambiare il quintetto classico in funzione di qualche situazione particolare o magari per confonderci un po' le idee. Secondo me sarà una partita che dovremo affrontare con l'unico obiettivo di vincere, perché vincere vorrebbe dire conquistare un traguardo "pazzesco". Mi attendo una sfida molto intensa, sia dal punto di vista fisico, sia mentale. In questo momento di stagione le partite si giocano sugli aggiustamenti e sulle virgole tattiche. Tutti sanno tutto di tutti e una lettura corretta ti porta ad avere dei grandissimi vantaggi mentre nei primi quattro o cinque mesi si è un po' più grossolani. D'altra parte le squadre sono come degli esseri viventi e hanno una loro evoluzione nel corso della stagione”
La formazione del presidente Castiglioni è tredicesima a quota 18 punti, con due sole lunghezze di vantaggio dalla penultima piazza occupata dalla Vanoli Cremona e dalla Carife Ferrara. Varese, per salvarsi matematicamente, ha bisogno di un' altra vittoria Nell’ultimo turno di campionato, gli uomini di coach Pillastrini si dono dovuti arrendere di fronte alla corazzata Pepsi al termine di un tempo supplementare. Il coach di Cervia, stasera non potrà disporre di Lorenzo Gergati ed avrà lo sloveno Tusek in non perfette condizioni fisiche. Coach Pillastrini può contare su un roster lungo ed esperto, che durante l’anno ha conosciuto però diversi cambiamenti a causa dei numerosi infortuni che hanno reso travagliata la stagione varesina.
Playmaker titolare della Cimberio è il veterano Randy Childress, leader della compagine lombarda ed elemento in grado di far girare la squadra e coinvolgere i compagni. Guardia del quintetto biancorosso è l’ex canturino Donnie McGrath, arrivato nella “città giardino” nel mese di gennaio per aumentare la pericolosità offensiva degli esterni biancorossi con le sue doti di cecchino.
L’ala piccola titolare è, l’altro ex, Michel Morandais. Il francese è in grado di far valere il suo atletismo e il suo talento offensivo sia in penetrazione sia con il tiro dalla lunga distanza. L’ala forte del quintetto biancorosso è l’esperto sloveno Marko Tusek, in campo nonostante gli acciacchi patiti nel corso della settimana, garantisce solidità sotto le plance e tiro da tre. Parte come centro titolare lo statunitense Ronald “ motorcycle” Slay, giocatore di grande classe capace di dare alla squadra quel briciolo di “pazzia” determinante per vincere le partite. La sua intesa con il play Childress è consolidata dalla comune militanza con la formazione di Montegranaro.  Stefano Pillastrini può contare su una panchina lunga e di ottima qualità. Cambio del playmaker è il varesino Marco Passera, che offre alla sua squadra aggressività, ritmo ed energia. Sostituiscono gli esterni lo statunitense Jobey Thomas, abile ad uscire dai blocchi per scaricare il suo tiro mortifero. Temibile il suo“curl”, “movimento a ricciolo” che gli da un vantaggio sul diretto avversario. Completa la rotazione la giovanissima promessa friulana Fabio Mian, classe 1992, dotato anche lui di un gran tiro dalla distanza. La rotazione degli interni prevede: Simone Cotani, giocatore di grande agonismo, bravo a rimbalzo e ad attaccare il canestro ed il giovane varesino Nicolò Martinoni dotato di grande potenziale offensivo, pericoloso sia fronte che spalle a canestro. Cambi per il centro sono il giovane Antonelli, classe 1988,  presenza sotto le plance in difesa e a rimbalzo e la vera anima di questa squadra: Jack Galanda, leader esperto capace di infiammare la sua squadra con il tiro dalla distanza.

 

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E. Carchia

E. Carchia

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