Pino Sacripanti: 'La difesa è stato il nostro punto di forza'
Le parole del coach di Cantù
Coach Stefano Sacripanti commenta così la vittoria della sua Acqua Vitasnella sul campo della Sidigas Avellino: “Sono molto soddisfatto di questo successo anche perché è il terzo consecutivo dopo Roma e Ulm. In Germania abbiamo giocato una bellissima partita, forse la migliore dell’anno, e non siamo riusciti a ribaltare la differenza canestri per un solo punto. Eravamo curiosi di capire se oggi avremmo disputato un’altra prestazione in crescita oppure se la delusione di mercoledì ci avrebbe condizionato. Direi che la squadra è stata davvero solida e ha giocato in maniera dura. Sicuramente la difesa è stato il nostro punto di forza, dato che abbiamo limitato un po’ i due lunghi che solitamente in coppia segnano 30 punti, ma soprattutto abbiamo evitato di ruotare con gli esterni”.
“Abbiamo sempre controllato la gara – aggiunge l’allenatore canturino - e credo che la nostra sia una vittoria meritata. Siamo rimasti sui nostri principi difensivi per 40 minuti e tutti i giocatori hanno dato un grande apporto nel momento in cui sono stati chiamati in causa. E’ una delle poche partite in cui ho potuto schierare due lunghi contemporaneamente, quindi Uter- Cusin o Marconato con uno dei due, perché la Sidigas, avendo sotto le plance Thomas e Ivanov, si presta a questa soluzione. Penso che questa mossa ci abbia dato degli ottimi risultati”.
“Gentile – conclude coach Sacripanti – è stato protagonista di una grande prestazione. L’ho cavalcato fino in fondo tenendolo in campo fino alla fine e Stefano ha davvero avuto un impatto eccezionale. E’ una cosa che ovviamente mi fa enormemente piacere perché il ragazzo, giornata dopo giornata e annata dopo annata, migliora sempre”.