Le pagelle di Olimpia Milano - Virtus Bologna
I voti ai giocatori scesi in campo al Forum
Olimpia Milano 7: Vincere con questa semplicità, senza faticare, controllando sempre il match era il massimo risultato da sperare oggi. Ok che Bologna a tratti è imbarazzante, ma Milano fa tutte cose semplici e corrette. Era importante anche risparmiare energie in vista di Giovedì, per quella che a questo punto della stagione è sicuramente la partita più importante.
Alessandro Gentile 7: Dopo praticamente 3 partite di assenza ritorna in campo, e disputa un match molto convincente. Vero, molti punti arrivano nel garbage time, ma gli serviva prendere fiducia dopo lo stop per l'influenza. Molto preciso dal campo con un solo tiro sbagliato e miglior plus/minus di squadra.
Bruno Cerella 7,5: Per quello che da nei minuti che è un campo dovrebbe essere un esempio da portare nelle scuole basket. Un cuore, un'anima immensi. Difesa, palle rubate, giocate di alta fattura; insomma, forse a volte è poco utilizzato, ma siam sicuri che meriti un ruolo così secondario? Direi che adagio adagio si sta guadagnando minuti importanti e diventando sempre più importante per questa squadra.
Nicolò Melli 5,5: Parte in quintetto ma commette subito 2 falli, e tutta la sua serata risulta abbastanza sottono. Incide poco e si prende solamente una tripla in tutto l'incontro. Giornata di riposo in vista del Pana.
Daniel Hackett 7: Il primo vero strappo del match viene dato da lui a cavallo tra i primi due quarti. In una giornata in cui manca Jerrels si alterna con Langford a portar palla e creare gioco, e lo fa sempre bene come suo solito. In difesa è la solita sicurezza e ormai ci ha preso gusto ad essere il miglior rimbalzista di squadra. Sempre più leader.
Kristjan Kangur 5,5: Stesso discorso fatto per Melli. 2 falli in un amen e completamente fuori dal match. Era partito con una buona difesa tutto sommato, ma poi non c'è stato più bisogno del suo apporto.
Keith Langford 6: Serata di totale relax dopo la prestazione con Malaga. Subisce i suoi soliti 7 falli, mette a referto la classica doppia cifra e non spende nemmeno troppe energie. In una serata così riesce a stare anonimo o quasi, forse è questa la vera news della partita.
Samardo Samuels 7: All'inizio è un pò impacciato, ma poi diventa il dominatore dell'area. Vero, mette solamente un canestro a referto, ma subisce la bellezza di 7 falli che fruttano un eccellente 9/11 dall lunetta. Inoltre ci aggiunge 5 rimbalzi e un assist illuminante per Cerella. Seconda partita consecutiva molto positiva, ora però lo attende una sfida molto più importante con avversari del calibro di Gist e Lasme.
CJ Wallace 6,5: 4 punti e 4 rimbalzi in 14 minuti, con un'ottima applicazione difensiva e molta voglia in campo. Dopo alcune uscite poco felici torna a far vedere qualche bella giocata, guadagnandosi minuti sui suoi pari ruolo e mostrando il giusto atteggiamento.
Gani Lawal 6,5: Per alcune giocate sarebbe da 2, forse, però in compenso nei minuti in campo domina il pitturato (specialmente in fase offensiva) e non demerita affatto. Certo, se la smettesse di sbagliare una schiacciata 1vs0 a partita sarebbero tutti più contenti, ma in serate così per fortuna si nota poco. Gli manca solo la giusta concentrazione sui 40 minuti, per il resto sembra stia ingranando per davvero.
David Moss 7,5: Finalmente dopo un bel po di partite "appannate" ritorna il vero Moss. Fin dal primo minuto è quello che da più energia in campo, lotta su ogni pallone e segna canestri importanti. Ma è ancor più significativo il lavoro che fa per la squadra, come dimostrano i 5 rimbalzi catturati e i 4 assist distribuiti. MVP a pari merito con Cerella di questo incontro.
Luca Banchi 6,5: Il match non presenta insidie particolari e il grossetano lo gestisce nel migliore dei modi. Vince, si prende la testa solitaria della classifica e si carica al massimo per Giovedì. Lo attende un match fondamentale in questa stagione, vediamo come coach Banchi risponderà.
Virtus Bologna 5: Vero, battere la corazzata Milano era impresa ardua, ma mostrare così tanti limiti era veramente difficile. 27 palle perse a simboleggiare l'incontro delle VNere, sinonimo di poca unità di squadra e molta confusione. I play-off sono ancora alla portata ovviamente, ma giocando così la strada sarà molto difficile.
Viktor Gaddefors 4: 15 minuti di nulla riassunti nel suo punteggio di valutazione: -8. Peggio di così non poteva fare, eppure il talento ha sempre dimostrato di averlo, ma stasera non ha voluto esprimerlo per nulla.
Dwight Hardy 6,5: L'unico a provarci fino alla fine con un minimo di logica e consistenza. Chiude come top scorer dell'incontro, buonissime percentuali dal campo e anche 4 assist (5 palle perse però). Spesso gioca 1vs5 per colpe non sue, e tutto sommato non demerita, anche se la fase difensiva lascia abbastanza a desiderare.
Brock Motum 6: Sicuramente uno dei meno peggio di tutta la Virtus, specialmente sotto canestro dato che con 6 rimbalzi è addirittura il migliore dell'incontro. Fa il suo senza strafare, soffre come tutti gli attacchi meneghini e spesso ne esce sconfitto, ma almeno il suo piccolo mattoncino lo ha apportato.
Simone Fontecchio 5: All'andata forse era stato il migliore in campo, stasera invece non è riuscito a contenere minimamente i suoi avversari. Sempre in ritardo, molto falloso e sofferente.
Casper Ware 5: Sparacchia da qualsiasi posizione, perde 4 palloni e non da mai l'idea di riuscire a impostare minimamente il gioco. In una serata così non risulta nemmeno dannosissimo, ma di certo fa veramente poco per aiutare la squadra. Chiude comunque in doppia cifra, ma non basta ciò a salvare il suo match.
Shawn King 6: All'inizio da un bel po di grattacapi a Milano, sfruttando il suo atletismo e le amnesie che ogni tanto colpivano i due centri biancorossi. Poi cala alla distanza, ma nel complesso resta un match complessivamente sufficente per lui.
Matt Walsh 5: Il grande assente di giornata. Purtroppo stecca pienamente il match, e si denota come senza lui Bologna sia allo sbando. Non incide mai, soffre in difesa, in attacco non si prende responsabilità e perde addirittura 5 palloni. Sicuramente anche merito dell'asfissiante difesa dell'Olimpia, ma quando non gira Walsh tutta la squadra ne risente alla grandissima.
Ndudi Ebi 5,5: Va a corrente alternata; riesce a fare qualche buona giocata davanti, ma dietro è in bambola completa con i suoi pari ruolo avversari. E' arrivato da poco e sicuramente deve ancora integrarsi al meglio negli schemi virtussini, e forse non era questa la gara adatta per dimostrare ciò.
Giorgio Valli 5,5: Il potenziale delle due squadre ovviamente non è paragonabile, lui tenta all'inizio almeno di creare qualche problema a Milano, ma non riesce realmente a farlo. Le partite da vincere per cullare il sogno play-off sono altre, e Bologna sicuramente ci proverà fino alla fine.