Reggio fa cadere la capolista Brindisi
La Grissin Bon batte in volata l'Enel per 76-68
Nel ventesimo turno di campionato, Reggio ospita la prima in classifica Brindisi. All’andata vinsero i pugliesi di un punto, con il tiro per la vittoria sbagliato da Coby Karl, ma sarà una Reggio molto diversa rispetto alla gara d’andata: Cinciarini, Kaukenas e Gigli sono i giocatori che per vari motivi non hanno giocato quella sfida.
Si parte e si vede subito la partita che sarà: equilibrata, atletica e fisica. Brindisi parte bene in attacco, con Snaer che iniza a dar fastidio alla difesa di casa, ma è di Reggio il primo strappo sul 14-10, grazie alla rubata di Cinciarini che va a segnare con il fallo a 4:30 dal termine. Il resto è fatto di botta e risposta: cinque punti in fila per Lewis, un pazzesco volo di White che va a segnare in appoggio col fallo. Il quarto si chiude 23-20 per Reggio, sfortunata sulla sirena con Gigli con una palla che gira sul ferro.
Nel secondo quarto l’Enel insiste sulla fisicità e ci riesce con Snaer che attacca Kaukenas e Campbell Cinciarini e si porta sul +4. Poi un tecnico alla panchina di Reggio scuote il palazzo e l’atmosfera si fa incandescente fuori e dentro il campo. Ma più passano i minuti e più Brindisi aumenta la concentrazione, al punto che forse il +4 al riposo sul 33 a 37 risulta addirittura stretto per gli ospiti.
Nel secondo tempo Reggio prova a reagire, ma paga la serata storta di Bell e Kaukenas (zero punti) e allora Brinsisi con due triple di Lewis (14 fin’ora) e Snaer allunga sul +7. A quel punto Reggio grazie a Cinciarini e White trova il parziale giusto: trainati dal pubblico e con l’aiuto di Bell che si iscrive a referto (7 punti in un amen) rientra e sorpassa l’Enel, chiudendo il quarto sul 56 a 49.
Quarto quarto. Reggio prova a cavalcare Bell, mentre Bucchi sceglie la zona per mandare fuori giri gli avversari, 60-54 a 7:00 dalla fine. Dyson, molto impreciso al tiro, inizia a giocare davvero sul più bello e inanella 5 punti in fila e riporta i suoi sul -3. Ma per Reggio si sveglia Kaukenas che con un assist e una tripla porta i suoi sul 69 a 61 a due dal termine. Nel finale Dyson riporta sotto i suoi e poi ha la tripla del pareggio a 10 secondi dal termine, ma è troppo sbilanciato e non prende nemmeno il ferro. Il finale dice Grissin Bon per 76-68.
Reggio Emilia vince una partita difficilissima, con Bell e Kaukenas assenti per quasi tre quarti di gara, ma trascinati dal solito Cinciarini. Brindisi ha giocato un’ottima partita mettendo sul campo tutte le armi che le hanno permesso di essere in testa al campionato fin’ora: atletismo e coraggio.
IL MIGLIORE
Cinciarini: 32 di valutazione contro 49 di tutta Brindisi, sigla 18 punti e 9 assist. Si prende le responsabilità quando conta e guida la squadra al successo con grande costanza lungo tutta la partita.
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