Pino Sacripanti: 'Dobbiamo essere più forti di testa'
Sacripanti parla dopo la sconfitta di Pesaro
Coach Stefano Sacripanti commenta così la battuta d’arresto della sua Acqua Vitasnella a Pesaro: “Chiaramente è una sconfitta non bella che arriva dopo una brutta prestazione in Coppa. Ci possono essere mille scusanti: eravamo un po’ stanchi, Leunen non stava molto bene, Marco rientrava dopo 40 giorni di stop e sicuramente l’uscita di Abass per una distorsione alla caviglia è stata cruciale visto che nel 4 stava facendo meglio di Leunen e Jones. La verità però è che Pesaro ci ha creduto più di noi e ha avuto maggiore energia. Una variabile importante sono stati i 21 liberi tirati in più dalla Vuelle con Anosike che ha guadagnato tanti falli. Noi abbiamo sbagliato dei tiri davvero facili, ma se vogliamo competere ad alto livello dobbiamo essere forti di testa in tutte le situazioni”.
“Mi spiace – ha continuato l’allenatore canturino - perché l’approccio è stato quello giusto e abbiamo iniziato con un buon piglio. Non tutti però hanno offerto il contributo dovuto. Per quel che riguarda Pesaro sono sempre più convinto che i nuovi innesti, con conseguente allargamento delle rotazioni, hanno portato la Vuelle a essere veramente competitiva. Petty è un ottimo giocatore, così come Anosike e Musso stasera ha disputato una prestazione di grande orgoglio”.
“Complimenti alla Vuelle – ha concluso coach Sacripanti - che ha giocato una partita molto intensa e ha trovato una giusta quadratura. Noi però non possiamo perdere così tanti palloni. Alcune perse sono state forzate, ma alcune le abbiamo proprio regalate e questo testimonia una scarsa lucidità”.