Brindisi passa a Cremona grazie a Bulleri
Decisivo il play toscano prima di uscire per infortunio
Vanoli Cremona – Enel Brindisi: 53-64 (17-16, 22-31, 36-46)
In un PalaRadi esaurito è l’Enel Brindisi ad aggiudicarsi il match contro una Vanoli Cremona acciaccata nei singoli ed affaticatissima dopo il rally di quattro successi consecutivi di inizio anno. L’impressione è stata che i lombardi avrebbero potuto tenere testa alla capolista se solo avessero potuto fruire di tutti gli effettivi in condizione accettabile. Dall’altro lato, sul fronte Brindisi, il protagonista della gara è stato proprio l’acciaccato Bulleri: nelle due occasioni in cui i ragazzi di Bucchi sembravano in irreversibile difficoltà, dalla panchina si è alzato l’esperto play ex nazionale, ed in entrambe le occasioni ha svoltato la partita a favore dei suoi, prima di ritornare in panchina sulle spalle degli assistenti sanitari per un infortunio al ginocchio, ma i giochi erano ormai fatti. Migliorabile, comunque, l’atteggiamento dell’Enel dal punto della continuità di concentrazione che in più di un’occasione ha messo a serio rischio l’esito dell’incontro. Il 28% di percentuale di realizzazione dei padroni di casa, seppur sfortunati in troppe occasioni, ha fatto il resto.
Quintetti in campo
Cesare Pancotto schiera Woodside, Jackson, Rich, Zavackas e Spralja
Piero Bucchi replica con Dyson, Snear, Lewis, James e Chiotti
Arbitri: Begnis, Chiari e Terreni
Cronaca
Avvio di gara promettente per equilibrio e valori in campo. Cremona penalizzata dalla distratteza del play Woodside che, leziosamente, regala quattro possessi clamorosi agli avversari. Sul fronte opposto, il diretto concorrente Dyson si rende protagonista di alcune iniziative individuali apprezzabili (9 punti) che consentono a Brindisi di rimanere attaccata alla partita, dominata fino a questo punto dall’inarrestabile Jackson: 10 punti, 3 rimbalzi, 1 assist, 3 falli subìti. 17-16 al 10’.
Entra sul terreno di gioco Bulleri ed è primo allungo per l’Enel: il play toscano perfora la retina a ripetizione e nel giro di 2’ il tabellone scrive 17-21. Recupero Vanoli fino al secondo allungo ospite, questa volta più consistente, per mezzo della tripla di Lewis, schiacciata di Todic e le incursioni di Dyson: 21-31 al 17’. Al riposo sul 22-31, dopo un secondo quarto in cui i padroni di casa hanno realizzato solamente 5 punti essendo apparsi, una volta bloccato Jackson, irretiti dalla difesa avversaria, ma, soprattutto, a corto di lucidità e determinazione offensiva, pericolosità nel pitturato avversario praticamente nulla, logica conseguenza della prestazione del play Woodside: 5 perse, nessun assist, neppure quando ‘chiamato’ da Spralja, e, solamente, troppi palleggi.
Rientro in campo deconcentrato degli ospiti; ne approfittano i padroni di casa che siglano un parziale di 7-0 in 3’: 29-31 al 23’. Bucchi ricorre all’inserimento di Bulleri ed, ancora una volta, è ossigeno puro per un Enel agonizzante: dal +1 siglato da Rich, parziale di 2-10 (5 di Bulleri): 34-43 al 27’. Sfortunato il Bullo che si infortuna pochi minuti dopo al ginocchio ed è costretto a lasciare il campo: è il 29’. Alcune conclusioni sfortunate dei padroni di casa, con il pallone che entra ed esce, impediscono ai ragazzi di Pancotto di ridurre lo svantaggio. 36-46 al 30’.
La Vanoli sembra gettare la spugna e Brindisi prende il largo , assoluta padrona del campo: la tripla di Snaer per il 42-58 del 33’. Ci prova Rich a farsi carico della squadra con alcune iniziative individuali da ultima spiaggia che limitano il passivo, ma il naufragio appare inevitabile. Finisce 53-64.
MVP – Massimo Bulleri: gli sono bastati 11’ in campo ripartiti in due riprese per risollevare le sorti dei suoi: 5/5 e 16 di valutazione conditi da super personalità.