Umana Venezia - Pasta Reggia Caserta: le pagelle
Di seguito le votazioni dei giocatori, con un breve focus sulle loro prestazioni.
Venezia:
Hrvoje Peric (6): partita discreta per Hrvoje che ha segnato 6 dei suoi 7 punti nel terzo quarto. Per l'ala croata anche 4 rimbalzi e 2 assist.
Guido Rosselli (7-): solida la prova del capitano che, oltre alla solita difesa, ha trovato 10 punti, 5 rimbalzi e 2 assist. Buono anche da play aggiunto dove, insieme a Linhart, ha liberato Vitali dal faticoso monopolio.
Nate Linhart (7): dopo un periodo di disorientamento, Nate sta trovando il suo spazio, dimostrandosi utile in moltissimi frangenti. 10 punti e 10 rimbalzi frutto di una prestazione davvero intensa.
Luca Vitali (7): con lui in campo la Reyer ha un'altra faccia e, anche se i numeri non lo dimostrano, la fluidità del gioco e il potenziale offensivo crescono a vista d'occhio. Positivo anche il suo contributo difensivo.
Donell Taylor (7,5): con una prestazione di grande talento si merita il titolo di MVP del match; 22 punti, 5 assist e una sola palla persa. Dopo una serie di partite negative, Donell ha deciso di eliminare le forzature ed iniziare a giocare per i compagni: i risultati sono tangibili.
Andre Smith (7-): era fuori forma per alcuni acciacchi e la sua prestazione offensiva ne ha risentito. Quanto è riuscito a fare in difesa, però, lo perdona alla grande. Insieme a Peric, ha stato svolto un ottimo lavoro su Brooks e Scott.
Akele e Guisse (6): bravi i giovani che sono entrati schierando fin da subito energia e grinta difensiva. Qualche errore c'è stato ma, nel complesso, i frutti del vivaio stanno decisamente aiutando la prima squadra.
Daniele Magro: 5,5: difesa e rimbalzi non mancano quasi mai, peccato per i soli 3 punti in 15 minuti. Con l'assenza di Easley ci si aspettava qualcosa in più.
Caserta:
Marco Mordente (6-): si muove bene in campo e dà sempre l'idea di essere pericoloso. Dati alla mano, però, i suoi 5 punti sono pochi. Doveva prendersi maggiori responsabilità dalla lunga distanza.
Michele Vitali: (6+): non male la partita di Michele che in fase di realizzazione si dimostra tra i più pericolosi. A penalizzarlo un 1/7 dalla media, frutto di qualche errore di troppo.
Claudio Tommasini (7-): segna, passa e difende, ripagando a pieno la fiducia concessagli da Molin. Per il giovane play bolognese 11 punti, 3 rimbalzi e 3 assist con 13 di valutazione.
Andrea Michelori (5): gli è stato preferito il neo-arrivato Easley e, nei pochi minuti in campo, non è riuscito a far cambiare idea al coach. Un air-ball da 3 punti e tanta fatica anche sotto canestro.
Jeff Brooks (5): partita da dimenticare per Jeff che, senza il suo apporto, ha reso Caserta troppo debole in fase offensiva. Nonostante i 26 minuti in campo solo 2 punti e 5 rimbalzi, sollevati da una buona presenza difensiva.
Chris Roberts (6): il talento è davvero notevole, l'efficacia lascia un po' a desiderare. Tira con 3/9 dal campo e recupera 2 palloni; in fase difensiva permette parecchio a Taylor.
Stephon Hannah (N.D.): solo 12 i minuti per il play titolare di Caserta, che a fine partita pare abbia accusato un malore. Non è facile giudicare senza sapere quali fossero le condizioni del giocatore durante il match, di sicuro nei pochi minuti di impiego non ha impressionato.
Carleton Scott (5,5): 9 punti, di cui 7 nell'ultimo quarto a partita praticamente chiusa. Le giocate spettacolari non gli valgono la sufficienza, le percentuali sono basse (4/10 dal campo) e i rimbalzi pochi (2).
Tony Easley (7): nonostante le critiche mosse da Molin in conferenza stampa, Tony il suo l'ha fatto eccome: 13 punti, 9 rimbalzi, 3 stoppate e 4 falli subiti. La difesa non sarà stata da manuale ma, visto il suo recente inserimento, non ci si poteva aspettare molto di più.