SUTOR MONTEGRANARO 5 Brutto stop casalingo per la Sutor che fallisce un appuntamento molto importante in chiave salvezza. La difesa dei ragazzi di Pancotto funziona mentre quella della Sutor appare piuttosto allentata tanto che una delle peggiori squadre della lega dalla lunga distanza, chiude con un decisivo 46%. I giocatori sono apparsi piuttosto sfiduciati sul piano mentale, sicuramente la situazione societaria ingarbugliata non ha aiutato la squadra.
DANIELE CINCIARINI 6,5 L'indimenticato ex Vanoli è l'ultimo dei suoi a mollare e cerca di tenere a galla la Sutor con una prova da 20 punti. Poteva fare meglio al tiro, in particolare sbaglia la tripla decisiva nell'ultimo minuto che poteva riaprire veramente i giochi per la vittoria, ma se tutti i suoi compagni avessero la sua voglia probabilmente il risultato sarebbe stato differente.
ZELJKO ŠAKIĆ 6+ Parte male andando in confusione un paio di volte contro Spralja e sbagliando qualche canestro facile, poi si riprende e chiude con 12 punti e 7 rimbalzi. Assieme a Cinciarini il più positivo dei suoi.
JOSH MAYO 5,5 Il tabellino recita 15 punti con 3 assist ma segna poco quando la partita è viva, è limitato dai falli e nel momento cruciale della partita, nel terzo quarto, non riesce ad incidere e va anche lui in confusione come il resto dei compagni. Sovrastato da un monumentale Woodside.
GENNARO TESSITORE 6 Gioca poco ma mette la tripla che ridà fiducia alla Sutor nel finale.
LUCA ROSSI S.V. Solo 2 minuti in campo senza lasciare traccia.
DIMITRI LAUWERS 6 E' in crescita e non a caso Recalcati lo schiera in quintetto. Lui risponde con un'ottima partenza nella quale segna due volte dalla lunga e distribuisce assist interessanti. Con il prosieguo della partita si perde e va anche lui nel pallone nel terzo quarto. Chiude con 9 punti e 4 assist.
LUCA CAMPANI 6,5 E' il migliore tra i lunghi marchigiani. In soli 18 minuti d'utilizzo realizza 14 punti mettendo in difficoltà i lunghi cremonesi sia a rimbalzo che in post basso, notevole anche l'esecuzione di un paio di pick and roll che si chiudono al ferro.
VALERIO MAZZOLA 6- Parte in quintetto ma inizia male, soffrendo la mobilità di Kelly e la solidità di Spralja. Piano piano viene fuori mettendo anche qualche canestro importante nel disperato tentativo di rimonta finale.
NEMANJA MITROVIĆ 4,5 Invisibile è la parola giusta per definire la sua prestazione. 0/3 al tiro e una persa in 13 minuti di gioco.
JAMIE SKEEN 6- Segna la maggior parte dei suoi punti su appoggi da rimbalzo d'attacco. Sotto ai tabelloni cerca di fare la voce grossa, con sorti alterne. Quando attacca in post basso viene sempre chiuso piuttosto bene e si perde in 3 infrazioni di passi.
ALL. CARLO RECALCATI 5,5 La sua squadra parte bene portandosi anche sul +8, poi nel terzo quarto la Sutor ha un black-out totale. Charlie le prova tutte per dare la scossa ai suoi ragazzi ma la squadra è in bambola. La reazione finale dimostra carattere, ma è tardiva. Deve ancora lavorare molto sulla fase difensiva.
VANOLI CREMONA 7 Vittoria fondamentale in chiave salvezza. Grandissima prova offensiva di squadra e finalmente un'elevata precisione dall'arco: sono state infatti le 11 triple a segno a spaccare in due la partita. Ottima la prova balistica di Woodside e Jackson, ancora altalenanti le prestazioni dei giocatori sotto canestro che alternano belle giocate ad ingenuità. La zona calda con questa vittoria è lontana 4 punti, ora si può guardare al girone di ritorno con maggiore tranquillità.
DONATAS ZAVACKAS 5,5 Non è al meglio per un affaticamento alla coscia e si vede. Sbaglia diverse conclusioni aperte e recupera un solo rimbalzo in appena 15 minuti di gioco. Giocatore potenzialmente molto prezioso ma che deve crescere di condizione.
GIANLUCA MARCHETTI 6 Oggi Woodside è in grande giornata e il piccolo Gianluca gioca poco, entra però con buona personalità segnando subito una tripla importante.
BEN WOODSIDE 8,5 Partita sontuosa per il play del Minnesota, senza dubbio la migliore della sua esperienza cremonese. Fa girare in modo ottimale la squadra, effettua diversi passaggi smarcanti, molti di più dei 4 che che i compagni convertono in assist, dimostrando un'ottima visione di gioco. Azzecca una straordinaria serata al tiro, mettendo in mostra un campionario completo: segna in penetrazione, in palleggio-arresto-tiro, in isolamento e anche dall'arco: chiude con 24 punti ed è totalmente suo l'8-0 a metà del terzo quarto che indirizza la partita verso la Vanoli. Mette in campo una grinta sconosciuta fino a poco tempo fa che lo porta a recuperare diversi palloni e ad essere sempre sulle linee di passaggio avversarie. Immenso. (MVP)
JARRIUS JACKSON 8 Abbiamo rivisto il Jackson che conoscevamo. Prosegue il suo campionato all'insegna della discontinuità ma quando, come oggi, la palla entra diventa davvero difficile da marcare. Chiude con 26 punti e uno scintillante 5/7 da tre, l'intesa con Woodside funziona, in più la difesa marchigiana non è delle più attente e JJ punisce sugli scarichi con precisione. E' sua la tripla che chiude la contesa con un minuto da giocare.
ŠIME ŠPRALJA 6- Prova appena sufficiente per il lungo croato che non è incisivo al tiro, anche se obiettivamente viene cercato poco vista la grande serata dei tiratori da fuori. Sotto i tabelloni acchiappa 5 rimbalzi ed appare più solido di Kelly ma è limitato dai falli ed è costretto ad uscire dalla partita nel momento più importante.
KYLE JOHNSON 6 Prova di sostanza per il secondo ex di giornata che in 15 minuti piazza 7 punti, 5 rimbalzi e intensità difensiva. Sua una tripla fondamentale nell'allungo decisivo. Deve crescere fisicamente e entrare maggiormente negli schemi di Pancotto.
CURTIS KELLY 6+ Inizia bene con diversi canestri da pick and roll o da rimbalzo offensivo (ben 4 carambole strappate sotto il tabellone avversario). Riesce anche ad attaccare bene il pesante Skeen in post basso. E' uno dei migliori nel primo tempo, poi si perde e comincia col solito campionario di ingenuità, scelte poco condivisibili e palle perse. A volte si dimentica di effettuare il taglia fuori e i lunghi marchigiani, su tutti Skeen, non perdonano.
JASON RICH 6 Non in grandissima giornata al tiro (mette comunque 13 punti con qualche canestro d'alta scuola), si mette al servizio della squadra. Gioca anche qualche minuto da playmaker, con sorti altalenanti: sforna 5 assist ma perde anche 4 palloni.
KLAUDIO NDOJA 5,5 Con Zavackas bloccato da problemi fisici, l'ala albanese deve rimanere a lungo sul parquet ma a parte un paio di rimbalzi offensivi non si vede molto. Ultimamente il suo grande apporto in termini di energia e punti è andato scemando.
ALL. CESARE PANCOTTO 7 La sua cura comincia a fare effetto. Per la prima volta sotto la sua gestione le triple entrano e chiaramente diventa tutto più facile. Anche la difesa è in crescita, prima dell'ultimo calo di concentrazione finale la Sutor infatti aveva solamente 70 punti all'attivo, pochi per una delle migliori squadre sotto il profilo offensivo. Nei momenti di difficoltà si fa sentire nei time-out e la squadra sembra recepire la sua grinta.
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