Max Menetti: 'Traditi dalla troppa fretta'
Le parole del coach di Reggio Emilia
Il coach della Grissin Bon, Massimiliano Menetti, commenta così la sconfitta della sua formazione alla Mapooro Arena: “Vorrei cominciare facendo i complimenti a Cantù che è riuscita a rimanere in vantaggio per quaranta minuti e ha meritato di vincere questo incontro. Noi abbiamo giocato i primi due quarti sotto tono e questo ha inciso sull’intera partita. Questa gara ha rappresentato per noi un grande banco di prova e, in generale, direi che la mia squadra può considerarsi rimandata. Siamo stati particolarmente bravi a rientrare in partita ogni volta che l’Acqua Vitasnella aumentava il suo vantaggio. Una volta però arrivati a -5 subentrava la fretta di realizzare qualcosa a livello individuale. In un campo come questo un atteggiamento del genere è deleterio, perché bisogna evitare di prendere tiri avventati per la troppa voglia di riprendere in mano il match. Bisogna comunque riconoscere un grande merito a Cantù, che ci ha tolto il tiro perimetrale ed è riuscita a realizzare canestri magici nei momenti più importanti dell'incontro”.
“Ora – ha aggiunto l’allenatore di Reggio Emilia - dobbiamo pensare all'appuntamento di sabato contro Avellino. E’ necessario riprendere il ritmo e conquistare i due punti che ci permetterebbero di andare alle Final Eight, obiettivo a cui teniamo molto”.
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