Max Menetti: Esco da questa partita molto amareggiato
Le parole del coach di Reggio Emilia
Serata amara per la Grissin Bon Reggio Emilia che esce sconfitta dal campo della Acea Virtus Roma per 72-67, dopo che per i primi due quarti e mezzo è sembrata in controllo della partita subendo però nel finale la difesa e la fisicità dei capitolini, perdendo così due punti che avrebbero rafforzato la candidatura degli emiliani alla final eight di coppa Italia.
Un amareggiato coach Menetti commenta così la sconfitta odierna:"commento una partita da cui esco molto amareggiato, perché non eravamo al completo vista l'assenza di White e sicuramente ci avrebbe dato una grande mano anche alla luce di come è andata la gara. All'opposto sono soddisfatto per la partita in generale e per come l'abbiamo approcciata; verso la metà del terzo quarto però abbiamo subito Roma sia dal punto di vista fisico che dell'aggressività ed è lì che sono nati i problemi. Per il resto non posso dire niente ai miei ragazzi che sono stati impeccabili, peccato per quei minuti in cui ci siamo disuniti che hanno causato il ritorno di Roma. Ora dobbiamo incanalare la rabbia della partita di oggi per la prossima gara. Vincere in trasferta non è facile e noi abbiamo giocato quasi tutte le gare fuori casa contro le grandi del campionato. Dispiace non aver dato continuità a questo momento visto quanto stiamo lavorando bene anche in settimana durante gli allenamenti. Se devo parlare di episodi la partita per quanto mi riguarda l'abbiamo persa sui tre rimbalzi difensivi non presi alla fine, e sul tiro da tre che oggi non ha funzionato. La squadra però sta crescendo giornata dopo giornata e questo per quanto mi riguarda è molto rassicurante".
La partita che vedeva contrapposte due delle migliori difese del campionato non ha mostrato grandi spunti offensivi come era prevedibile, ma dal punto di vista di Reggio un dato allarmante oltre al già citato problema nel tiro da tre è che più della metà dei punti della Grissin Bon sono arrivati da solo tre giocatori, Kaukenas Ojars e Cinciarini (45 dei 67 punti totali), ovviamente l'assenza di White è pesante ma Reggio non deve cadere nel tranello di rendere sterile il suo attacco affidandosi troppo su pochi singoli giocatori.
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