Quintetto ideale Serie A: giornata 10
Ecco il primo quintetto e il sesto uomo, con annesso MVP, della decima giornata del campionato di Serie A
Ecco il quintetto della settimana in Serie A. Settimana con un quintetto smallball con James White da 4 tattico.
David Cournooh, G, Montepaschi Siena: manca Daniel Hackett, fermato da un problema all’anca, ed allora David Cournooh tira fuori dal cilindro forse la sua miglior partita in carriera affossando Roma con 5 triple su 7 tentativi. Il giovane prodotto del vivaio della Mens Sana chiude con 21 punti, 4 rimbalzi e 21 di valutazione per +12 di plus/minus.
Keith Langford, G, EA7 Emporio Armani Milano: l’Olimpia Milano ha pochi problemi a vincere sul campo della Vuelle Pesaro nel posticipo della 10a giornata. E gran parte del merito va a Langford che sforna una prestazione da 25 punti con 6 su 9 da due in 32 minuti. Langford chiude con 29 di valutazione.
Pietro Aradori, AP, Acqua Vitasnella Cantù: la squadra brianzola insegue per 38’ nel derby sul campo della Cimberio Varese operando il sorpasso negli ultimi secondi. Grande merito del successo va al trio italiano Cusin-Gentile-Aradori. E proprio l’ala anche della nazionale sforna una prova da autentico leader mettendo a referto 19 punti con 4 su 6 da due, 3 su 5 da tre e 28 di valutazione e +10 di plus-minus (MVP).
James White, A, Grissin Bon Reggio Emilia: Come ala forte c’è James White che contro Cremona domina la partita con 20 punti in 31 minuti di utilizzo. L’ex Knicks segna le 6 conclusioni da due che si prende e mette anche 2 delle 3 triple. Per White, che sta pian piano ingranando e tornando ai fasti delle sue annate a Sassari e Pesaro, anche 6 rimbalzi, 2 recuperi e 2 assist per 27 di valutazione con +24 di plus/minus.
OD Anosike, C, Victoria Libertas Pesaro: altra prova dominante sotto le plance per il lungo di Pesaro. Continua la sua doppia doppia di media in punti e rimbalzi e questa volta i numeri arrivano contro la quotatissima Milano. Per il rookie 15 punti, 17 rimbalzi e 11 falli subiti per 31 di valutazione.
SESTO UOMO:
Nate Linhart, F, Umana Reyer Venezia: Prima prova decisamente positiva per l’ala americana di Venezia. Finito al centro dei rumors di mercato, nelle ultime settimane Linhart sta pian piano uscendo dalla crisi. Come dimostra la gara contro Avellino in cui, uscendo dalla panchina, mette a referto 20 punti in 29 minuti segnando 4 delle 6 triple tentate con anche 5 rimbalzi e 23 di valutazione.