Sandro Dell'Agnello: 'Ci battevano anche con una finta d'orecchio'
Le parole del coach di Pesaro
Sandro Dell’Agnello (via Il Corriere Adriatico): “La differenza fisica e tecnica era notevole. Quando Milano ha voluto fare il break lo ha fatto senza problemi. Abbiamo fatto anche due quarti positivi, però se poi ci mettiamo anche il 2 su 18 da tre è difficile giocarsela. Altre questioni tecniche è difficile valutarle. Da qualche giocatore ci aspettiamo qualcosa di più, anche se forse quella con Milano non era la gara giusta. Banchi ha undici giocatori, noi solo otto, ed è chiaro che se tutti non danno qualcosa in più tutto diventa difficile. Comunque, considerato anche il calendario che abbiamo avuto, non dobbiamo demoralizzarci. Sul fatto della creazione del gioco, per i nostri livelli ci sono Turner e Pecile. Poi dobbiamo essere più incisivi in fase realizzativa e Johnson è uno di quelli che ha tirato male, ma quando hai medie nel tiro da tre punti così basse è difficile incolpare qualcuno. Ci battevano con una finta di orecchio e andavano a fare canestro sull'altro lato del campo. Non voglio essere offensivo con i miei, ma ognuno deve fare con quello che ha. Milano, se avesse giocato come venerdì scorso, avrebbe dovuto darci dieci punti per ogni quarto. Questa è la mia opinione. Milano è una squadra con cui possiamo provare a competere, ma ho visto il match con la Sutor e hanno giocato otto minuti per chiudere la gara. Americani della Vuelle fanno tenerezza? Purtroppo per me, mi fa piacere che da qualche osservatore esterno dica questo. E’ bene rendersi conto della squadra che siamo, visto che ogni volta facciamo sempre di più di quello che possiamo. In merito al discorso salvezza, dico che, a parte con Siena e Milano, le altre le abbiamo sempre giocate e ben quattro sono state perse con uno scarto di cinque punti. Io comunque sulla salvezza rimango fiducioso. Tra Moss e Turner c'è un abisso, mentre per quanto riguarda Musso, posso dire che Bernardo non è Basile. Se pensavate che venisse qui e facesse venti punti ogni volta, allora siete fuori strada completamente".