Brindisi, la società invoca aiuti ed un nuovo palazzetto

Dopo la richiesta di dimissioni del vice presidente Bagnato, il presidente della New Basket Brindisi, Nando Marino, ha parlato in conferenza stampa. Queste le sue parole, riportate da Il Nuovo Quotidiano di Puglia.

“Aiutateci. Il momento è difficile ma non catastrofico, con l'aiuto di tutti raggiungeremo il nostro obiettivo: consolidare le basi societarie per il futuro auspicando l'ingresso di nuovo soci, nuovi sponsor e soprattutto la costruzione del nuovo palasport. Quando siamo ripartiti con Ferrarese eravamo in tredici soci. Ora, complice la crisi generale e vari fattori, siamo rimasti in sei. La promessa del nuovo Palasport ha influenzato il nostro progetto ma anche quest'anno siamo ripartiti con lo stesso palazzo e solo grazie al solito immenso sacrificio dei nostri tifosi siamo riusciti a pianificare un'ulteriore stagione. Il resto poi lo ha fatto la competenza e le ottime capacità di Alessandro Giuliani, di coach Piero Bucchi e di tutto lo staff, e sinora i risultati dicono che stiamo facendo meglio della scorsa stagione. Il nostro problema non è chiudere la stagione ma porre delle solide basi per il futuro. Noi crediamo nel nostro progetto ed è per questo che il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare istituzioni e imprenditori a dare una mano al nostro progetto affinché il primato momentaneo non sia il momento più alto del basket brindisino ma possa avere un seguito importante. Gino Bagnato non è uscito dalla società. Resta socio della SpA ma ha chiesto di uscire dal consiglio di amministrazione. Forse abbiamo peccato nel non dare subito la notizia e c'è stata una fuga in avanti di qualche giornalista. Mi assumo la responsabilità: speravo di arrivare al prossimo 20 dicembre, giorno della riunione del Cda e dell'approvazione del bilancio, per convincere Bagnato a tornare sui suoi passi. I sei soci sono stanchi e facciamo fatica, in queste condizioni, ad andare avanti nel progetto. Anche perchè non siamo a Varese o Cantù dove è più facile trovare sponsor e disponibilità di nuovi soci. Qui in Puglia, e a Brindisi in particolare, è tutto più difficile, anche se continuiamo a portale avanti l'idea del Consorzio di aziende, proprio come a Varese. Il main sponsor è vicino alle vicissitudini della società e, potendo contare sui nostri risultati sportivi, ci auguriamo che più in là si possa contare su una sponsorizzazione più cospicua. Noi siamo sempre alla ricerca di nuovi sponsor, ma abbiamo difficoltà anche ad accoglierli al palasport. Dove li facciamo accomodare se ogni domenica dobbiamo combattere perché non abbiamo posti nemmeno per i nostri tifosi? In ogni caso, c'è una multinazionale importante che vorrebbe inserirsi nel nostro progetto, ma deve fare i conti con il proprio bilancio. Abbiamo anche una realtà nel brindisino, ma in questo caso palliamo di una realtà più piccola. Aiutateci a portare avanti la pallacanestro a Brindisi”.