Le pagelle di Olimpia Milano-Sutor Montegranaro
I voti ai protagonisti della sfida del PalaDesio
Olimpia Milano 7: Parte con il freno a mano tirato, frutto anche del primo quarto irreale dei marchigiani. Poi, una volta sistemata un po meglio la difesa, va via in scioltezza. Buona vittoria in vista dell'importantissima partita di Venerdì con il Bamberg. E primo centello stagionale.
Alessandro Gentile 7,5: Gioca 40 minuti per la squadra e 0 per se stesso. Non forza nulla, fa sempre scelte azzeccate e dimostra ottima visione di gioco. 7 pti, 5 rimbalzi e 6 assist. Partita completamente. Tutti si aspettano un Sandro così. Bruno Cerella 7: Ottima prestazione dell'oriundo di Bahia Blanca. Il primo vero strappo a favore di Milano lo produce lui nel 2 quarto, con rimbalzi e 5 punti importanti; il tutto oltre a una ottima difesa. Nel secondo tempo continua con la stessa intensità, dimostrando che in campionato il suo può dirlo eccome.
Nicolò Melli 8: MVP indiscusso del match. Parte con 3 bombe filate che tengono attaccata Milano al match, ma non si ferma li. Chiude a 20 pti, conditi dagli ormai consueti 7 rimbalzi. Altro piccola crescita per Nick.
Momo Toure' 6,5: Un premio per i primi punti in serie A, conditi dal rappresentare il centello totale. Grande soddisfazione per il giovane Olimpia. E aggiungerei, che canestro!
MarQuez Haynes 6: Qualcosina di buono oggi lo ha fatto. Ovvio, avversari meno irresistibili, ma nel complesso non demerita. Certo, c'è ancora molto da lavorare.
Keith Langford 6,5: Partita di ordinaria amministrazione per l'americano. Nel primo tempo prende i tiri giusti e li mette, nel secondo tempo sistema il tabellino personale arrivando ai soliti 18 punti. Dopo due partite negative, aveva estremamente bisogno di tornare su queste cifre.
CJ Wallace 5: Unica nota stonata di serata. Lui che era stato uno dei migliori contro il Real stasera è assente ingiustificato. Ok, il grande partitone di Melli, ma davvero sottotono il congolese.
Gani Lawal 7: Finalmente incisivo sotto canestro, con alley-oop e schiacciate a ripetizione. Da sottolineare i 3 recuperi difensivi, il che dimostra che anche dietro si è sbattuto.
David Moss 7: Il solito mastino difensivo, condito da ottime realizzazioni offensive. È sempre un valore aggiunto, sempre. Piazza un canestro cadendo all'indietro che probabilmente è il più bello dell'incontro.
Curtis Jerrels 6+: Come per Haynes qualche piccolo passo in avanti. È molto preciso dal campo, anche se nel primo tempo perde un paio di palloni stupidi. Migliora nella ripresa facendo circolare meglio la palla e distribuendo anche 3 assist. Piccolo innovazione di fiducia.
Luca Banchi 7: Corregge gli errori di inizio partita e porta a casa 2 pti senza faticare molto. Pazzesca la scena sul più 22 dove, dopo una tripla presa, scaraventa la lavagnetta in terra e chiama timeout arrabbiato da morire. Altra mentalità.
Sutor Montegranaro 6: Inizio di match pazzesco, frutto di percentuali assurde. Poi vien fuori Milano e il divario si nota, ma nel complesso non resta una brutta prestazione per i gialloblu.
Daniele Cinciarini 5: Partita molto al di sotto delle sue potenzialità. Vero che Jerrels fa una buona difesa su di lui, ma il play marchigiano non fa nulla per metterlo in difficoltà. Meno 3 di valutazione, una sintesi semplice semplice del suo match.
Zeliko Sakic 6: Una discreta prestazione del lungo marchigiano, anche se lo 0/4 da dentro l'area pesa parecchio. Buona presenza a rimbalzo e poco altro.
Josh Mayo 4: Un fantasma. Il miglior realizzatore di Montegranaro, in una partita a così alto punteggio, si prende 3 tiri. Insomma qualcosa davvero non andava, proprio non da lui questa prestazione.
Dimitri Lauwers 6: Tutti i suoi punti arrivano in garbage time, ma dimostra però che se anche l'età avanza, la manina è sempre calda.
Luca Campani 5: Nei 12 minuti in cui è in campo i lunghi milanesi han vita molto facile. Troppo netto il divario tra lui e i vari Lawal, Melli e compagnia.
Nemanja Mitrovic 6: Partita sufficiente per il giovane bosniaco. Nei minuti in campo si sbatte molto e piazza anche qualche bella giocata.
Mardy Collins 7,5: 32 minuti di altissimo livello. I primi 15 son sensazionali, poi come tutta Montegranaro cala, ma resta comunque una partita ottima, chiusa con ben 23 pti, 4 rimbalzi e 4 assist. Complimenti.
Jamie Skeen 7-: Il suo primo quarto è fantascienza. 15 pti in un amen, perfetto da qualsiasi parte del campo. Poi sparisce quasi del tutto, ma bisogna dargli credito di aver fatto sognare per qualche minuto i tifosi arrivati da Porto San Giorgio.
Carlo Recalcati 6: Viene a giocarsela a Milano a viso aperto, ed esce dal campo a testa altissima. Non son questi i match da vincere per Montegranaro, ma son sicuramente quelli da cui trarre ottimi spunti.
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