Paolo Moretti: 'Vincere con Varese è motivo d'orgoglio'
Le parole del coach di Pistoia
Sa bene che la sua Giorgio Tesi Group ha centrato una vittoria pesante, e giustamente lo sottolinea. Paolo Moretti, in sala stampa, attribuisce i giusti meriti alla sua squadra, al termine dei quaranta minuti forse migliori della stagione: “Siamo riusciti a fare tutto quello che pensavamo e avevamo preparato -esordisce il coach- soprattutto offensivamente. In attacco abbiamo avuto un grande atteggiamento e una grande aggressività: la squadra ha coperto bene il campo in alcune occasioni, in altre invece ha controllato il ritmo quando c’era da attaccare quando e dove pensavamo di avere qualche vantaggio. Purtroppo la nostra difesa si è aggiustata solo nel secondo tempo, mentre nel primo tempo abbiamo fatto fatica e questo ha tenuto il punteggio sempre aperto: abbiamo vissuto a strappi, più per il fatto che non abbiamo avuto continuità a livello difensivo, che non per qualche mancanza in fase offensiva, in cui anzi siamo stati molto bravi, sia a livello di percentuali, che di distribuzione dei punti”. Dopo due vittorie ottenute contro dirette concorrenti nella lotta per la salvezza, arrivano i primi punti anche contro un avversario di prestigio: “Credo sia la miglior partita dell’anno -analizza Moretti- almeno per la costruzione del gioco e la qualità del nostro attacco, e in campo penso si sia visto. Difensivamente invece abbiamo avuto delle amnesie, concedendo tiri all’ultimo secondo, lasciando per due volte canestri facili in chiusura di periodo. Siamo comunque contenti: abbiamo strappato due punti a una squadra di fascia alta, e mi pare ovvio che vincere con Varese è motivo di orgoglio per tutti noi, per la società, per i tifosi. Al di là del blasone dell’avversario, tuttavia, l’aspetto principale è che questi sono altri 2 punti in classifica: siamo quasi a un terzo della stagione, ed avere già vinto tre gare, anche in proiezione futura è un buon segnale”. E adesso? “Adesso non ci sediamo -precisa subito il tecnico biancorosso- non vogliamo specchiarci in quanto fatto stasera, perché le nostre avversarie sono comunque lì vicino e questo è un campionato durissimo, a cominciare dalla prossima trasferta a Brindisi”.