Brad Wanamaker: 'Con Siena ci giocheremo le nostre carte'
Le parole del giocatore di Pistoia
Tocca giustamente a Brad Wanamaker, uno dei fattori decisivi nella vittoria con Pesaro di domenica, presentarsi di fronte ai taccuini per la consueta conferenza stampa di metà settimana. Logico partire dall’emozionante gara di domenica scorsa, anche perché la vittoria con i marchigiani ha permesso a Pistoia di lasciare l’ultimo posto in classifica: “Sicuramente -esordisce Wana- il successo con Pesaro è stato importantissimo. Non solo per la classifica, ma anche e soprattutto per il morale. E’ una grande vittoria che ci aiuta sul piano psicologico e ci dà tanta fiducia, in un campionato, lo sappiamo, difficilissimo”. Contro la squadra di Dell’Agnello il contributo del giocatore statunitense è stato decisivo, al pari dei suoi (tanti) punti: “Playmaker o guardia non è un problema. Faccio quello -spiega il numero 11 biancorosso- che il coach mi chiede. Domenica avevo buone sensazioni, ero in fiducia, e quindi mi sono preso anche qualche responsabilità in più a livello di finalizzazione. Sulla tripla a fine secondo supplementare, onestamente non avevamo preparato quel tipo di schema, ma ho visto che avevo abbastanza spazio ed è ho provato: è andata bene, anche se Musso poi ha fatto persino meglio”… Il fattore PalaCarrara continua a incidere, mentre in trasferta la squadra ancora stenta: “Effettivamente il pubblico di Pistoia è eccezionale -afferma Wanamaker- quando giochiamo in casa, in certi momenti, è praticamente impossibile riuscire a capirci l’un l’altro da quanto il frastuono è forte. Questo ci dà una grande carica e ci spinge verso la vittoria. In trasferta invece ancora ci manca il primo successo, anche se effettivamente abbiamo affrontato delle buonissime squadre. Proveremo a fare il colpaccio a Siena, quantomeno a giocarci le nostre carte, sapendo benissimo che troviamo una delle grandi favorite e che quindi davanti ci saranno grandi giocatori”. Chiusura sull’aspetto tattico: domenica con Pesaro è stata una partita di grande corsa e di attacco, dopo che nelle ultime gare la squadra aveva basato il suo gioco sull’attenzione difensiva e sul controllo del ritmo. Qual è la vera faccia di questa Giorgio Tesi Group: “In effetti -ammette il playmaker biancorosso- giocare in transizione e a campo aperto permette di esaltare le nostre qualità, ma è chiaro che tutto questo non può prescindere da una difesa efficace”. -