Pino Sacripanti: 'Partita a due facce'
Le parole del coach di Cantù
Coach Stefano Sacripanti commenta così la sconfitta della sua Pallacanestro Cantù sul campo della Vanoli: “E’ chiaro che oggi la partita ha avuto una doppia faccia. Nei primi 20 minuti siamo stati in balia di Cremona, che da tre ha segnato 11 triple delle 17 tentate. Noi eravamo in ritardo su ogni pick and roll e ogni rotazione e soprattutto non abbiamo aggredito i recuperi difensivi dopo i pick and roll prendendoci delle bombe in faccia. Il nostro non era un problema offensivo perché comunque abbiamo tenuto delle buone percentuali e abbiamo attaccato bene. Era chiaramente una questione difensiva perché eravamo più lenti di loro e sempre in ritardo di un secondo”.
“Nel terzo e quarto periodo – ha aggiunto l’allenatore canturino – c’è stata una seconda partita in cui abbiamo capito cosa fare e siamo riusciti a rimanere attaccati ai tiratori ruotando meno e buttandoli dentro sui recuperi. Abbiamo utilizzato una difesa allungata a zona per mangiare i primi secondi di ogni azione e siamo tornati a contatto arrivando fino a -2. In attacco abbiamo continuato con i nostri giochi, abbiamo utilizzato tanto la nostra panchina tenendo in campo a lungo Abass e abbiamo sfruttato un secondo tempo sicuramente più aggressivo e forte di Uter. Purtroppo però quando eravamo a -2 abbiamo sbagliato per due volte il pallone prima del vantaggio e poi del pareggio. Alla fine quando fai tanta fatica per rientrare da 20 punti di svantaggio giustamente vieni punito da una squadra che voleva vincere a tutti i costi in casa”.