Roberto Maltinti: 'Pistoia, siamo sulla strada giusta'

Roberto Maltinti, presidente della Giorgio Tesi Pistoia, ha parlato a La Nazione. Il presidente è sollevato dopo la vittoria contro Cremona ed alla vigilia della sfida alla Reggiana.

Ecco le sue parole.

“I ragazzi  devono essere consapevoli che questa è la squadra che volevamo fare, non quella che potevamo fare. Siamo sicuri di aver scelto ottimi ragazzi che si allenano con impegno e tanta voglia di imparare. È questo ciò che emerge vedendo la squadra lavorare: da una parte i giocatori che hanno voglia di imparare e dall'altra un tecnico che ha voglia di insegnare. Due più due fa quattro, non c'è motivo per non avere fiducia. Le medaglie hanno sempre un rovescio, come dicevano i vecchi di una volta  per cui la vittoria può essere buona se la prendi come un punto di partenza ma può rivelarsi dannosa se pensi di aver già fatto tutto. Diciamo che qualcuno dopo questa vittoria può essersi sbloccato. Siamo più sollevati rispetto a prima, contenti di aver tolto lo zero in classifica ma sappiamo anche che di strada ce n'é ancora tanta da fare.

Trasferta di Reggio. È vero che in campo si va sempre per vincere e che non esistono partite già scritte ma è anche vero che esistono le categorie e i budget. Reggio Emilia ha nella sua rosa giocatori della Nazionale e altri di grandissimo livello ed è giusto dire che non sono queste le partite che dobbiamo vincere. Questo non significa che non ci proveremo e se dovesse arrivare un risultato positivo ne saremmo contenti; se dovesse arrivare una sconfitta però non dobbiamo perdere l'entusiasmo e, soprattutto, il lavoro fatto finora. Dobbiamo tenere conto che adesso è cambiato tutto, fino allo scorso anno eravamo abituati bene anche troppo ma in serie A è tutta un'altra musica. Questo vale per la società ma anche e soprattutto per i giocatori che hanno bisogno di tempo per calarsi in una realtà che per loro è del tutto nuova. Devo ammettere, però, che siamo sulla strada giusta perchè vedo una squadra che lotta, dei giocatori che non si tirano indietro e non hanno paura a buttarsi in terra per recuperare un pallone. Pian piano anche questa squadra sta acquisendo il dna tipico delle squadre di Pistoia”.