Paolo Moretti: 'Fatichiamo a fare due-tre cose in fila giuste'
Le parole del coach di Pistoia
Paolo Moretti: "Siamo una neo promossa, a differenza di Sassari che ha obbiettivi totalmente diversi dai nostri, ma pur guardando il risultato, non con l’ansia con la quale eravamo arrivati qua a giocare, devo dire che nei momenti in cui la partita poteva avere un briciolo di interesse verso di noi, abbiamo sempre fatto la cosa sbagliata al momento giusto. Questo è il nostro problema. Facciamo fatica a mettere due tre cose giuste in fila, più spesso mettiamo in fila due tre cose sbagliate, e quando giochi certe partite, quando prendi i break poi hai difficoltà a ripartire. La cosa che mi ha fatto più male è di non giocare insieme senza disunirsi, e mi preoccupa la poca fisicità all’inizio della partita, abbiamo concesso troppi rimbalzi offensivi nella prima parte, e le palle perse, in situazioni dinamiche di contropiede e transizione ci hanno tolto fiducia, ci hanno tolto la possibilità di fare punti facili. La partita di stasera ha vissuto in certi frangenti dell’equilibrio, però in quei momenti in cui potevamo rimanere attaccati alla partita spesso abbiamo fatto cose sbagliate. Questa è la mia analisi. Siamo una squadra di cinque americani nuovi in questo campionato, tre di questi sono nuovi di campionato europeo, abbiamo bisogno di capire cosa serve da loro per entrare in questo sistema di gioco nostro che non è solamente di talento e fisicità, ma di furbizia, di cattiveria sportiva, Johnson come Washington ancora non sono entrati bene in questo tipo di meccanismo, sono entrati in partita quando la partita era già andata, mentre Ed Daniel è uscito quando la partita era ancora viva, con un fallo stupido contro Tessitori (il quarto) lontano dalla palla, questo è ciò che paghiamo per il tipo di squadra che siamo”.