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Serie A 20/03/2010, 23.37

Preview Armani Jeans Milano-Banca Tercas Teramo

Milano vuole riprenderre il suo cammino verso il secondo posto, mentre Teramo , reduce dal successo di Caserta, vuole agguantare i ply off

Serie A

Seconda trasferta consecutiva per la Banca Tercas Teramo, impegnata, nella settima giornata di ritorno di Serie A, al PalaLido di Milano, per la gara che la vede opposta all’Armani Jeans. Si gioca nel consueto orario delle 18:15.
ARMANI JEANS MILANO
Milano fa parte del gruppo di squadre in lotta per la seconda posizione alle spalle di Siena. Viene dalla sconfitta di misura nel derby di Cantù, ma sette giorni prima aveva battuto una lanciatissima Canadian Solar Bologna tra le mura amiche.
I problemi fisici di Morris Finley e Marijonas Petravicius (i due migliori realizzatori nelle partite in cui sono scesi in campo) hanno costretto spesso Piero Bucchi a ridisegnare la suddivisione di minuti e responsabilità tra gli altri elementi di una rosa in ogni caso lunghissima e piena di campioni. La mente offensiva è l’ultimo arrivato, Sani Becirovic (4.1 assist in 21 minuti di utilizzo medio), chiamato ad innescare Mike Hall (8.4 punti, 6.8 rimbalzi), Jonas Maciulis (43.9% da tre) e Alex Acker (9.3 punti, 88.5% ai liberi), mentre al nucleo italiano è affidato il compito di rendere equilibrato e aggressivo anche in difesa il quintetto: ottima in questo senso la stagione di Marco Mordente (8.8 punti col 61.8% da due e l’86.4% ai liberi) e Richard Mason Rocca (9.6 punti, 60.3% da due, 5.6 rimbalzi), altalenante ma nel complesso positiva quella di Massimo Bulleri e Stefano Mancinelli; decisamente interessante infine l’impatto dell’oriundo Jeff Viggiano. L’Olimpia Milano sfrutta al meglio i possessi a propria disposizione (è la quarta squadra del campionato nel tiro da due, col 55.8%, e la seconda dalla lunetta, col 77.4%), e se ne assicura quasi sempre molti più delle avversarie grazie al predominio a rimbalzo (35.7 di media). Impossibile curare dei giocatori piuttosto di altri, visto che tutti gli uomini della rotazione hanno un impiego tra i 12 e i 29 minuti, e hanno le capacità per risolvere la gara.
Teramo è diventata una sfida infuocata, ed il trend degli ultimi anni ha mostrato come le partite tra lombardi e abruzzesi finiscano sempre in un'appassionante volata. In particolare quelle in programma a Milano diputate al PalaLido. Anche nella partita di andata di questa stagione, con l'AJ corsara (81-83 il finale) al termine di una volata caratterizzata dal teramano doc Marco Mordente (due liberi a segno a pochi secondi dal 40'). Stesso copione nella prima sfida del campionato scorso, quando Milano riusci a sbancare il "PalaScapriano" (95-97) grazie a un tap-in sulla sirena di Hall. 
BANCA TERCAS TERAMO
La grande prestazione di Caserta ha dato il là ad una settimana di buoni allenamenti per i biancorossi. Nell’allenamento di venerdì però Bobby Jones ha riportato una distorsione alla caviglia, che ne mette in dubbio la presenza domenica.
Coach Andrea Capobianco introduce la sfida: “I ricordi delle partite giocate nei miei due anni a Teramo contro Milano parlano di incontri decisi sempre dagli ultimi palloni, e giocati con grande carica agonistica e tecnico-tattica. Dopo quella di Caserta ci aspetta un’altra trasferta molto difficile da affrontare. L’Armani Jeans gioca ottimamente le situazioni di pick and roll, potendo contare su veri specialisti in questo fondamentale d’attacco, come Becirovic, Bulleri, Mason Rocca, ed è bravissima ad attaccare il post basso sia con i giocatori interni che con gli esterni. Fuori dalle situazioni tattiche prestabilite, poi, Milano può affidarsi ad ognuno dei suoi giocatori per uscire dai momenti difficili. Attaccarli con efficacia vuol dire sia non sbagliare nulla a livello di spaziature, sia effettuare le letture nel minor tempo possibile, trattandosi di una difesa molto organizzata. Per fare questo è necessaria una partita di grandissima qualità mentale e tecnica, in cui dovremo essere costanti per tutti i 40 minuti: è proprio dal costante rendimento avuto nell’intero arco della gara di Caserta che dobbiamo partire per giocarci le nostre chance sul campo di Milano”.

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E. Carchia

E. Carchia

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