Trevor Mbakwe: 'Sto bene ma ho ancora margini di miglioramento'

Trevor Mbakwe, centro della Virtus Roma, ha parlato a Il Corriere dello Sport.

Ecco le parole del rookie chiamato al riscatto dopo la brutta prova offerta in Eurocup contro il Gravelines.

"Roma è incantevole, ricca di storia in ogni angolo della città ed il cibo è fantastico, ma per me non è una novità, avevo già assaggiato qualcosa in Minnesota.

Sfida contro Brindisi. Sono molto carico per la sfida, dovremo avere il giusto impatto sulla gara e presentarci fin dall'inizio con la giusta energia, è questa la strada per vincere.

Adattamento al basket europeo. Ho avuto bisogno di un periodo di adattamento per prendere le misure di questo nuovo modo di giocare, ma i miei compagni mi hanno dato un grande aiuto. Sicuramente tra la realtà europea e quella americana c'è differenza, ma alla fine si tratta sempre di pallacanestro e sono più le cose comuni che quelle difformi: rispetto agli Usa cambia qualcosa riguardo le regole e i tanti viaggi che si fanno per giocare ogni gara. Le prime partite sono ancora poco indicative per tirare le somme. Lavorare ogni giorno in palestra e ogni partita in più nelle gambe ci aiuteranno a trovare la giusta chimica. Mi sento bene. Ho ancora margini di miglioramento, anche se non voglio parlare in termini di quantità o di percentuale di condizione. La cosa importante è lavorare ogni giorno per migliorare e fare in modo che questo processo di crescita sia costante. Dal punto di vista personale devo lavorare per migliorare sulle palle perse, sulla difesa e magari segnare qualche alley-oop.

Jordan Taylor. Lo conosco da 10 anni, abbiamo giocato insieme soltanto nell'ultima Summer League ma ci siamo sfidati un sacco di volte ai tempi dell'high school e al college. Siamo molto amici e spesso ci piace uscire insieme, anche con la mia famiglia.

Tempo libero. Mi piace giocare ai videogames, andare al centro commerciale e prendermi cura di mio figlio Makhi".