Joe Ragland: 'Qui tutti sanno di avere un ruolo importante'
Le parole della point guard di Cantù
Joe Ragland, eletto MVP della settimana da Sportando, ha parlato a La Provincia di Como della sua fantastica prestazione contro Pistoia.
"Io l'Mvp di domenica? Non lo sapevo ma non sono sorpreso. Comunque, essere l'Mpv della prima giornata resta un po' fine a se stesso. L'importante, questo sì, era partire bene, con il piede giusto. E ce l'abbiamo fatta. Mi fa piacere ricevere questi riconoscimenti, ma mi sembra anche troppo presto per ritenerli un onore. Ciò detto, aggiungo che credo molto in me stesso così come confido ancor di più sui miei compagni di squadra. L'importante per me, sarà restare sempre concentrato.
Differenze tra la squadra di Trinchieri e quella di Sacripanti. Sono senz'altro due modi diversi di porsi. Ora disponiamo di più bocche da fuoco, mentre nei playoff quasi tutto il peso offensivo ricadeva pressoché esclusivamente su me e su Aradori. Poi c'è sempre Leunen che aiuta tutti con la sua straordinaria capacità di leggere ogni situazione di gioco. Lui sì è uno che vede ciò che gli altri non riescono a scorgere. Sarà fondamentale cercare di stare tutti sulla stessa pagina anche perché al momento non ci conosciamo ancora bene.
Differenze tra Murcia e Cantù. I minuti giocati fanno la differenza. Al Murcia eravamo divisi in due quintetti paritari che si dividevano in egual misura il minutaggio. Anche se facevi bene, non è che guadagnavi molti minuti aggiuntivi. Per dire, in Spagna non ho mai giocato 30 minuti….
Leadership. La leadership che mi viene riconosciuta deriva dal ruolo che interpreto perché è naturale che il play si faccia sentire e indirizzi i compagni. Insomma, è un fatto del tutto naturale. Il bello di questa squadra, piuttosto, è che tutti sanno di avere un ruolo importante.
25 punti, 7 assist, 6 rimbalzi. Non ho alcun dubbio: sono i 7 assist a rendermi più orgoglioso. All'intervallo, l'altra sera, avevo già realizzato 18 punti che sono tantissimi, ma la squadra è andata meglio nella ripresa. Il mio score non è fondamentale perché potrei realizzarne anche 35 di punti, ma se poi ai compagni non faccio toccare la palla che senso avrebbe?.
Sfida contro Sassari. Sarà un big game e mi attendo un'atmosfera da playoff. Li abbiamo eliminati la scorsa stagione e abbiamo vinto l'altra settimana da loro e contro loro in un torneo. Saranno carichi....
Eurocup. È la mia prima esperienza in una coppa europea, ci terrei tanto far bene, giocare duro e, soprattutto, vincere le partite".