Pino Sacripanti: 'Vinto in condizioni non facili'
Le parole del coach della Pallacanestro Cantù
Inizia con una vittoria la seconda esperienza di coach Sacripanti alla Pallacanestro Cantù: “Devo dire intanto che per me è stata un’emozione forte tornare ad allenare su questa panchina. E’stata una sensazione notevole e devo ringraziare anche i tifosi per il coro perché aspettare questo match non è stato semplice. Sono contento per più cose: abbiamo vinto in condizioni non facili, con Cusin che non poteva giocare e Uter, che si è allenato pochissimo per questo dolore alla caviglia, che è partito subito con due falli. Nel primo tempo eravamo onestamente rimaneggiati. Sono felice che quello che ho detto all’intervallo alla squadra, ossia di rientrare per dare una spallata al match, sia avvenuto. Siamo stati molto più solidi aiutati anche dal fatto di avere un cinque in campo. Credo che la partita non sia mai stata in discussione e siamo stati bravi a costruirci il vantaggio minuto dopo minuto”.
“Chiaramente – ha aggiunto il coach canturino - ho anche qualche considerazione negativa su quello che è successo in campo. Non possiamo sul +15, dopo uno sfondamento, prendere un tecnico, non possiamo fare falli stupidi o farci fregare dalla pressione a tutto campo. Questi errori ci sono costati dei punti. In casa nostra dovevamo provare a vincere con uno scarto maggiore, pur tenendo conto dell’atletismo e della bravura di Pistoia. Dovevamo avere più cattiveria e killer instinct. Faccio comunque i complimenti a Paolo Moretti perché affrontare la Giorgio Tesi Group non è facile".