Brindisi supera di due punti la Reyer Venezia
Vittoria per l'Enel
Al PalaBerta di Montegrotto (PD) vince di 2 punti Brindisi, imponendo a Venezia il secondo stop della pre-season. La squadra di coach Bucchi parte forte e chiude il primo quarto sul + 10 (12 - 22), continuando sulla stessa strada anche nella seconda frazione (25-33). Il secondo tempo vede invece Brindisi perdere la grinta iniziale, con contestuale rimonta oro-granata. I veneziani arrivano ad impattare sul 53 pari, però Brindisi non ci sta e non permette agli avversari di mettere la testa avanti. Rimane giocata fino agli ultimi secondi, dove Venezia si ritrova palla in mano a -1 con 8 secondi al termine della gara. Infrazione di 5 secondi nella rimessa e fallo istantaneo su Brindisi. Stessa rimessa, 6 secondi alla sirena, -3 punti per Venezia: palla persa dopo ulteriori difficoltà nella rimessa. Secondo fallo su Brindisi che mette a segno solo un libero. L'appoggio di Linhart sulla sirena permette a Venezia di riavvicinarsi, anche se la partita ormai è decisa.
Breve analisi sulla Reyer:
Positivi:
Nate Linhart: si dimostra per l'ennesima volta il giocatore più costante ed equilibrato della squadra. Ha grandi qualità, ma non ama esagerare. Sempre presente anche in difesa, dove la sua energia non passa inosservata.
Andre Smith: tra i positivi per i punti realizzati (14), anche se la partita non è stata delle migliori. Qualche fallo di troppo e varie palle perse hanno caratterizzato un gioco prolifico, anche se a tratti confusionario.
Guido Rosselli: il suo ritorno dalla nazionale è stato applaudito a lungo ed ha subito ripagato l'ampia fiducia del pubblico. Energia, difesa e canestri nei momenti cruciali. Giocatore in costante crescita.
Negativi:
Tony Easley: partita da dimenticare per il centro granata. Poca difesa e totale incapacità di costruirsi un canestro da solo. Tanto forte quando viene smarcato da un assist, quanto in difficoltà quando si trova palla in mano e difesa schierata. Ad aggravare la situazione è la mancanza del centro titolare brindisino, il cui arrivo è atteso per domenica.
Donell Taylor: ormai come giocatore lo si conosce: lui ne prova almeno 15 a partita, poi, - quando in striscia - non lo ferma nessuno, quando invece è in giornata no, i numerosi errori pesano parecchio. Inutile dire che oggi rientrava nell'ipotesi n. 2.
Coach Andrea Mazzon: due timeout e due rimesse completamente sbagliate nel momento più decisivo della partita. Brava Brindisi a mettere pressione, meno brava la Reyer a saperla gestire o - quanto meno - a saperla replicare quando la rimessa spettava all'avversario. Forse l'errore è stato affidare le rimesse a Vitali, arrivato a Venezia soltanto ieri.
Breve analisi sull'Enel:
Positivi:
Ron Lewis: la guardia di Chicago vede il canestro particolarmente largo e senza quasi far accorgere il pubblico ne infila 21. Grande realizzatore e giocatore completo, ha messo in difficoltà Taylor in entrambe le metà del campo. Non è la prima volta che questo atleta fa parlare di sé, poco tempo addietro infatti ha guidato la propria squadra nella vittoria contro Sassari, segnandone ben 31. La sensazione è che durante il campionato non farà fatica a trovare il canestro.
Delroy James: tanto fisico e tanta tenacia per l'ala brindisina. 12 punti, ma partita intensa: ha dovuto affrontare giocatori di stazza come Smith e Peric, senza per questo abbassare la testa. Da segnalare una schiacciata mancina di grande fattura.
Andrea Zerini: è sempre bello vedere rilanciati italiani poco conosciuti e, se Venezia ha il merito di aver portato in massima serie Rosselli, Brindisi senz'altro va onorata per il percorso di quest'atleta fiorentino classe '88. Dall'angolo difficilmente sbaglia e a Montegrotto ha saputo punire Venezia con estrema precisione.
Negativi:
Risulta difficile identificare un giocatore negativo all'interno di una prestazione di squadra senz'altro positiva. Chi non ha prodotto molto in attacco - si possono segnalare per questo Micheal Snaer, Folarin Campbell (il quale ha subito una pesante stoppata dal giovane Akele) e Miroslav Todic - non ha fatto mancare il proprio contributo in difesa. Buona quindi la chimica dei pugliesi che, se non fosse per un calo nel terzo e nel quarto periodo, avrebbero faticato di meno per portare a casa la vittoria.
Umana Reyer: Guisse ne, Peric 8, Zennaro 1, Rosselli 7, Linhart 15, Tinsley ne, Vitali 7, Taylor 6, Smith 14, Akele 2, Vildera ne, Magro 4, Easley 4. All. Mazzon
Enel Brindisi: James 12, Todic 4, Bulleri 3, Formenti 3, Dyson 9, Lewis 21, Zerini 9, Snaer 5, Leggio ne, Campbell 4. All. Bucchi