Marko Scekic: 'Mi sento rinato'
Le parole del lungo della Cimberio
Marko Scekic in estate è passato da Cantù a Varese. Gli ultimi due anni di Scekic in maglia Cantù sono stati molto difficili a causa di un infortunio al ginocchio.
Il lungo ora ha effettuato tutta la preparazione con la Cimberio e si sente 'rinato'.
Ecco le parole di Scekic a La Prealpina.
"Inutile girarci intorno: temevo moltissimo le prime settimane di preparazione che, come noto, sono le più dure sia per i carichi di lavoro, sia per le continue sollecitazioni e stress cui viene sottoposto il fisico. Temevo, che il mio organismo reagisse male e, come successo lo scorso anno dopo il primo intervento al ginocchio, mi presentasse un altro conto salato. Invece, posso dirlo? Sto bene e tutto sta andando a meraviglia: il lavoro atletico, quello tecnico, il rapporto con lo staff e quello coi miei compagni. Detto in poche parole: mi sono sentito rinascere. Chiaro, dopo dieci mesi di inattività sono al settanta per cento della forma, ma rispetto al maggio scorso non ci sono paragoni di sorta. Oggi sono pronto per cominciare una stagione che, dopo un'annata di quelle che andrebbero cancellate dal calendario, deve per forza essere quella del riscatto e delle soddisfazioni. Del resto, dopo aver ingoiato chili di amarezza e tante frustrazioni, penso di meritare un briciolo di tranquillità. O no?.
Coppia con Hassell. Le mie caratteristiche tecniche e fisiche dovrebbero, anzi, sono perfettamente complementari con quelle di Franklin Hassell: lui tutto atletismo, esuberanza fisica, rapidità; io più tecnico e, considerate età ed esperienza, più svelto nelle letture degli avversati e negli adeguamenti. Insieme, però, formiamo una bella coppia e anche l'allenamento risulta molto formativo per entrambi perchè, ogni volta, si affrontano due mondi tecnici diversi.
QR di Euroleague. Da parte di tutti c'è grandissima voglia di centrare un obiettivo che dà prestigio al club e soddisfazione ad ogni giocatore perchè, sul serio, l'Eurolega rappresenta un universo a se stante. Io che ho avuto la fortuna e il privilegio di "assaggiarla" in diverse occasioni posso assicurare che si tratta di un torneo in cui si gioca ad un incredibile livello tecnico, tattico e fisico. Quindi, con simili premesse, non soltanto ci proveremo, ma spenderemo tutte le nostre energie per riportare a Varese il biglietto vincente.
Serie A 2013-14. Tante ottime squadre, nessuno squadrone e, all'orizzonte, non mi sembra di vedere una compagine destinata a dominare il campionato in lungo e in largo. Nemmeno Milano. Anzi, per quel poco che abbiamo osservato nel corso delle amichevoli si annuncia un campionato equilibrato e molto competitivo.
Posizione Cimberio. In tutta sincerità: oggi Varese è ancora ingiudicabile perchè i nostri test di precampionato sono stati costantemente falsati da assenze, acciacchi e infortuni. Noi abbiamo mai giocato al completo e, soprattutto, mai al top della forma. Pertanto, le uniche cosa che contano sono avere pazienza, continuare a lavorare forte e, attendere tempi migliori. Che arriveranno, sicuro che arriveranno. Magari già in Lituania".